3p ha scritto:
> ...
> (non lavoro coi quadrimpulsi e mi rendo conto che a molti non
> piacer�,
Non vedo che cosa ci sia da piacere o non piacere: per certi usi la
tecnica dei 4-vettori e' assolutamente fondamentale. Altre cose si
possono fare benissimo senza.
Certo che non si puo' dire di aver capito la rel. a un certo livello
senza padroneggiare lo spazio-tempo, la sua metrica, e di conseguenza
anche 4-vettori ecc.
Poi vedremo se la questione e' rilevante per il nostro discorso...
> la mia conoscenza della RR � sotto alcuni aspetti *piuttosto*
> euristica ma ritengo anche che non sia affatto superficiale)
Vedo piuttosto che usi (come molti, anche fra i docenti universitari)
alquanto a sproposito l'aggettivo "euristico", che non vuol dire
semplice, approssimativo, o qualcosa del genere.
Vuol dire "adatto a scoprire qualcosa" quindi non ha senso detto di
una conoscenza...
> che i corpi hanno energia a riposo + energia dovuta al moto relativo
> rispetto a me, tale energia "aggiuntiva" diverge se la velocit�
> relativa tende a c mentre si approssima con taylor a 1/2 mv^2 (la
> solita enrgia cinetica) se le velocit� relative sono molto pi� piccole
> di c.
Il problema che ti dovresti porre e' se mai quello dell'energia
di riposo: da dove viene? perche' e' bene o e' necessario introdurla?
> C'� qualcosa che mi sfugge perch� dicono sia errato associare a questa
> energia aggiuntiva una massa, eppure ci sono validi motivi (il centro
> di massa di una scatola nello spazio lontano non dovrebbe poter
> cambiare, qualunque cosa faccia uno sperimentatore al suo interno) per
> ritenere che a questa energia K aggiuntiva dovuta al moto sia
> associata un'inerzia pari a K/c^2, parlare di essa come di "massa
> aggiuntiva" non mi sembra perlomeno una mostruosit�.
Un importantissimo lavoro di Einstein del 1905, di sole tre pagine, ha
per titolo: "L'inerzia di un corpo dipende dal suo contneuto di
energia?"
Nota pero' che dice l'inerzia, non la massa...
> Mi sembra che l'equivalenza massa-energia sia qualcosa di molto
> drastico!
Sarebbe utile sapere che cosa intendi per "equivalenza
massa-energia".
Ci sono parecchi equivoci in proposito...
> Non l'ho mai letto da nessuna parte (anzi chiedo conferme!) ma
> riflettendo sulla RR mi sembra corretto definire il fotone come
> "energia cinetica pura" (il che suona molto strano perch� da come
> siamo abituati l'energia cinetica � sempre associata a una massa!).
C'e' un sacco di gente che lo dice.
E c'e' anche chi dice semplicemente "energia pura", cosa che a me fa
piuttosto schifo, perche' sempbra sottintendere che ci sia anche
un'energia "impura" :-)
> Esso non possiede energia a riposo, possiede solo l'energia dovuta al
> moto relativo (che varia a seconda dell'osservatore)
Questo ti dovrebbe porre un problema: come fa a cambiare l'energia di
un fotone, visto che la velocita' non cambia?
> e cmq anche ad esso deve essere associata un'inerzia quindi ritengo
> che, forse quasi per caso, i conti che hai scritto non siano cos�
> totalmente sbagliati come sembrava a primo impatto (ovviamente in
> p=m*v la massa deve essere quella relativistica (e cio� l'energia
> totale divisa per c^2, l'inerzia)), purch� non ti riferisci massa del
> fotone cos� come ti riferisci alla massa di un chilo di pane, �
> qualcosa di qualitativamente molto diverso.
Vedi, hai appena dato un ottimo motivo per non parlare di massa la
modo che ti pare giusto.
Quella "tua" massa (altrimenti detta "massa relativistica" in realta'
non e' che un altro nome per l'energia (a parte il banale fattore c^2)
Percio' chiamala energia e basta.
La formula p=m*v scrivila p = E*v/c^2, e non ci piove.
Invece e' utile riservare il termine "massa" per una grandezza
diversa: invariante per canbiamenti di riferimento.
Quella che viene chiamata a volte "massa di riposo".
Si vede poi che energia e impulso formano appunto un 4-vettore, di cui
la _vera_ massa e' sistanzialmente l'invariante
In altre occasioni ho scritto parecchio sui casini che si possono fare
usando la massa relativistica, ma non credo che potresti accedere
facilmente a quegli scritti, tranne forse uno.
Vai in
http://www.df.unipi.ti/~fabri/divulgazione
e leggi il "Dialogo sulla massa relativistica".
--
Elio Fabri
Received on Sat Feb 25 2006 - 20:51:54 CET