Re: Unificazione di relativita' e teoria quantistica

From: popinga <aobhobo_at_highnet.org>
Date: Wed, 22 Feb 2006 11:04:13 GMT

                    Il 20 Feb 2006, 15:32, "ermachoditalia" <ermachoditalia_at_libero.it> ha
scritto:
> popinga wrote:
> > Dovresti essere tu a spiegare come fai a sapere che non ci siano altre
> > interazioni e soprattutto altre particelle. Queste ultime, in
particolare,
> > hanno una certa tendenza a moltiplicarsi, all'avanzare delle ricerche
> > toriche. Pensa che dirac in un colpo solo le ha praticamente
raddoppiate.
>
> Non ho mica detto che non ci siano altre interazioni... Mi affibi
> qualcosa da me non detto.
> Io ho solo affermato che "ad oggi non si � scoperta una nuova
> interazione ed �
> ragionevole pensare che non ve ne siano altre". Sottolineo la frase �
> "ragionevole pensare che..." (vuol dire che non escludo a priori).
> Visto che siamo in tema, mi fai esempi di nuove interazioni
> fondamentali scoperte ultimamente? Non mi sembra ve ne siano; piuttosto
> si va in direzione opposta cercando di unificare quelle che gi� ci
> sono.


Se per "nuove" intendi "addizionali", allora trovo che non abbia molto senso
"contare" le interazioni in una teoria fondamentale. Il numero delle
interazioni non � una propriet� stringente della natura, in quanto queste si
manifestano e diversificano solo a certe scale di energia.
Parlerei piuttosto di nuove "teorie delle interazioni fondamentali", che ad
alte energie potrebbero benissimo descrivere nuovi processi e coinvolgere
nuove particelle, mentre alle energie oggi accessibili dovrebbero riprodurre
la fenomenologia del Modello Standard.
Un esempio ne � la Supersimmetria, che descrive le interazioni di sfermioni
e gaugini e higgsini, assenti nel Modello Standard.

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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Received on Wed Feb 22 2006 - 12:04:13 CET

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