Re: Unificazione di relativita' e teoria quantistica

From: Bruno Cocciaro <b.cocciaro_at_comeg.it>
Date: Tue, 14 Feb 2006 23:43:51 +0100

"Elio Fabri" <mc8827_at_mclink.it> wrote in message
news:dstc45$tth$2_at_newsreader2.mclink.it...

> Primo: entro certi limiti e' provato: teorema di Bell e verifiche
> sperimentali.
> Secondo: non mi e' mica chiaro che cosa vorresti...
> Mi fai quasi pensare alle discussioni circa le prove dell'esistenza di
> Dio ;-)
>
> A mio parere l'onere della prova spetta a chi sostiene che la MQ non
> e' completa:
> a) proporre una teoria completa
> b) indicare le verifiche sperimentali.
> Le proposte fatte finora non hanno funzionato. Altre in futuro potranno
> funzionare? Vedremo...

Beh certo, ma messa in questi termini mi va benissimo.
Il punto e' che, per come mi sembrava di capire la questione, proprio quelle
che tu sopra chiami prove "entro certi limiti" a me sembrava si volessero
far passare come prove "oltre ogni ragionevole dubbio". Un po' come se
credere nella incompletezza della MQ fosse come credere nel fatto che a
Natale i regali sotto l'albero ce li mette babbo natale (piu' o meno su
questo tono mi sembrano alcune battute di Pauli sul fatto che tormentare il
proprio cervello su tali questioni e' come interrogarsi su quanti angeli
stiano sulla punta di uno spillo). Poi certo, il fatto che un dubbio sia
ragionevole o meno e' una questione di gusti, e ognuno e' libero di avere o
meno i gusti di Pauli.

Poi e' chiaro che se uno semplicemente dice che lui crede che manchi
qualcosa, fa soltanto chiacchere. Deve ovviamente dire cosa mancherebbe e
come si dovrebbe fare per mettere in evidenza le parti mancanti.

Per rispondere alla tua domanda ... quello che vorrei ... beh semplicemente
vorrei ricordare che non abbiamo la palla di cristallo, ma questo, con ogni
probabilita', e' sempre stato chiaro a tutti. Ero solo io che leggevo nelle
interpretazioni dei risultati sperimentali sulla disuguaglianza di Bell una
sorta di prova "dell'esistenza di Dio" (o della non esistenza).

> Elio Fabri

Ciao.
-- 
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Tue Feb 14 2006 - 23:43:51 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Wed Sep 18 2024 - 05:10:31 CEST