Davide Venturelli ha scritto:
> Anche se ahime' la mia richiesta non ha avuto molto successo, se vi
> interessa sto procedendo con il problema e ho ottenuto dei risultati.
Spiacente, il tuo post del 2 mi era proprio sfuggito.
> Ora ho problemi legati al design dell'algoritmo risolutore.. e ho
> appena postato il tutto su it.scienza.matematica.
Ho letto, ma non ci ho capito niente.
Proprio non afferro che cosa avresti in mente...
Scrivevi il 2:
> uno dei problemi interessanti e allo stesso tempo apparentemente
> abbordabili sembrava l'attacco del paradosso dei gemelli, o meglio il
> calcolo della differenza di eta' di un gemello che parte, fa un
> percorso arbitrario 3D con accelerazione arbitraria (eventualmente
> data anche dalle stelle attorno), e torna.
Fin qui sembrerebbe chiaro, anche se lascerei fuori le stelle, per
motivi che dico fra un momento.
> E che sara' mai? ci sara' bene da qualche parte una formula basata
> sull'accelerazione propria del gemello partito, che ne so un integrale
> curvilineo sulla traiettoria, che mi dara' fuori l'intervallo di tempo
> proprio no?
Non capisco perche' ti aspetti che debba entrarci l'accel. propria:
non e' cosi'.
O meglio: in linea di principio, supposta nota l'accel. propria in
funzione del tempo proprio, potresti ricostruire la legge oraria, e da
quella calcolare quello che t'interessa.
E' questo che hai in mente? Mica facile...
> "In 1+1 dimensions the reconstruction problem can be solved easily. In
> particular, the vector e1(tau) is automatically Fermi-Walker
> transported due to the orthogonality condition with u. For higher
> dimensions the problem becomes much more complicated and numerical
> methods need to be used."
Non ti dice che ci vuole la RG, ma solo che e' parecchio piu'
complicato.
Ma ho capito bene? Vuoi risolvere il "reconstruction problem"?
Allora il paradosso dei gemelli c'entra solo per modo di dire...
--
Elio Fabri
Received on Tue Feb 14 2006 - 20:43:22 CET