Re: andamento medio di una curva

From: marcofuics <marcofuics_at_netscape.net>
Date: 24 Jan 2006 06:51:15 -0800

Ciao
dario ha scritto:

> ho delle curve (ricavate da dati sperimentali), diciamo f1(t), f2(t),
> ... fn(t) , che rappresentano n evoluzioni temporali di un certo
> fenomeno ( sono n esperimenti uguali ripetuti)

Innanzi tutto, tu hai delle curve o dei dati (misure singole ripetute)
molto fitti che simulano la curva operando delle piccole
interpolazioni?
Nel primo caso se effettivamente sono curve (ad esempio valori presi da
un oscilloscopio) la cosa e' piu' difficile, nel secondo meno.

> Vorrei capire almeno qualitativamente quale � l'andamento del
> fenomeno.

Ci sono diverse tecniche per fare quello che ti serve. (googgla
"analisi statistica dei dati")...
1) ipotizzare una curva di riferimento, e forse tu gia' l'hai, magari
con una polinomiale.... se invece non hai la piu' pallida idea di quale
possa essere la curva, fai delle supposizioni qualitative del fenomeno
che esamini... non puoi sperare di individuare un fenomeno, qualsiasi
esso sia, sulla base di pochi dati... alcune volte il range dei valori
non copre quell'intervallo che ti potrebbe interessare, e cosi' magari
una curva lorentziana la confondi con una gaussiana, o con una espon.
semplice......
2) Suddividere i vari esperimenti in base ai parametri iniziali o di
run-time, quindi
3) creare diversi set di dati, dati che siano consistenti tra loro.
4) Puoi fare analisi scissa in sotto procedure (facile) oppure
unitaria (complessa ma meno aleatoria)
5) Piazza i diversi set di dati su degli spazi metrici ( diagrammi o
quello che vuoi ), tenendo presente che i valori che hai misurato
dovrebbero essere validi per ottenere una misura, non bisogna mischiare
dati che potrebbero avere pesi diversi: i confronti si fanno con dati
equipollenti.

6) Fai a questo punto uso della statistica (minimi quadrati ad es.) ma
i programmi di analisi statistica ti aiuteranno tanto

7) Ritornando al punto 1, e' importante almeno tirare giu' una seppur
grossolana interpretazione fisica del fenomeno, non serve dare la
curva, ti va bene una relazione differenziale o integrale.... anche una
relazione del tipo di scatola nera con INPUT-OUTPUT;

8) Internet (delle dispense universitarie di analisi statistica dei
dati....univ. La Sapienza...molto interessanti)
Received on Tue Jan 24 2006 - 15:51:15 CET