>> 2 mesi... che tristezza...
>avrebbe senso un anno di tesi in una laurea triennale?
>la laurea triennale in fisica � incompleta per definizione.
Probabilmente no, ma non e' che io debba essere daccordo
sull'istituzione della laurea triennale no? :) Ritengo che la laurea in
fisica doveva essere portata a 5 anni, anziche' 4, e... tenercela cosi'
com'era. Comprendo PERO' le spinte politico/economiche che hanno
portato a queste scelte...
>puoi chiamarla come ti pare. il fatto � che la tesinina ha un suo peso
>quantificato in numeri (crediti), pari appunto ad un esame o gi� di li.
>non ci vedo niente di male, anzi, per chi intende continuare con la laurea
>specialistica (moltissimi tra gli studenti di fisica) in vista di una tesi
>"vera", la tesina � soprattutto una perdita di tempo.
Pare che nel NG ogni volta che si faccia una battuta si incorra in
qualche reazione negativa... e dire che da quando abito in Germania
pensavo i tedeschi non avessero umorismo (anche questa e' una battuta).
Gli studenti non fanno nulla di male a preparare la tesina... forse si'
a considerarla una perdita di tempo. Di fatto, se ho capito bene, e'
un'occasione per appofondire un argomento in maniera meno "scolastica".
pero', mi ripeto, possono non essere daccordo con la laurea cosi' come
e'. A cosa serve la tesina? Ed a cosa dovrebbe servire?
Se non serve a niente togliamola! E l'universita' diventa un'estensione
del licea, cosi' come il liceo lo era delle scuole medie inferiori.
Alla fine si riduce tutto allo "sfornare" laureati a basso costo per
l'industria? O comunque ANCHE la laurea triennale dovrebbe introdurre
gli studenti all'ambiente accademico ed alla ricerca scientifica nel
nostro caso. La tesina sarebbe un'occasione per lo studente per
caratterizzare meglio la sua preparazione, per esplorare per la prima
volta in maniera indipendente una tematica di valore scientifico....
Evidentemente, anon conoscendo la nuova laurea: mi sbaglio.
> prevede una discussione pubblica di 20-30 minuti. Bhe' davvero mi pare
> la "tesina" che si doveva preparare nel vecchio ordinamento per alcuni
> corsi sperimentali...
>aveva una discussione pubblica di 20-30 minuti anche quella.
>ma anche fossero 50, secondo te sarebbero sufficienti per spiegare alla
>commissione il un lavoro durato mesi?
Se ti riferisci ai minuti... noto che per la vecchia laurea io ho avuto
15' per l'esposizione di 18 mesi di lavoro di ricerca.
Per il mio dottorato penso (non conosco il modello italiano) si abbia
meno di un'ora per esporre 3-4 anni di ricerca.
In un congresso hai fra i 15' e 45' per l'esposizione di anni di
ricerca.
Quindi, 20-30 minuti per esporre il lavoro di due mesi, direi che sono
piu' che necessari.
IN termini di pagine, personalmente scrivo sempre troppo... la
capacita' di sintesi e' importante, ma 20-30 pagine, considerando la
natura della tesina, mi sembravano pochine.... ma a ripensarci mi
sbagliavo. Forse uno studente dovrebbe essere incentivato alla
scrittura di un manoscritto simile ad una review, magari in inglese e
con la presentazione. Sarebbe la sua prima prova per la divulgazione
scientifica. Cosa che ahim� di norma non viene insegnata...
Saluti
Ale
Received on Wed Jan 11 2006 - 10:55:56 CET
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:16 CET