antonio ha scritto:
> ...
> Mi dici, per favore, da dove si parte per ricavare queste formule?
Molto semplice: basta applicare il teorema di Gauss a un cilindro
coassiale al filo, per trovare che il campo va come 1/y.
(BTW: tutto il mondo userebbe qui r al posto di y, ma io mi sono
conformato alla tua scelta...)
Trovato il campo, il passaggio al potenziale e' ovvio: basta
integrare.
Spero ti sia chiaro, ma non ci hai detto quanta fisica sai.
> Mi convincono e mi risolverebbero il problema eccezion fatta per la
> variabile a (raggio del conduttore) che per me non � nota a priori
> (anzi ogni elettrodotto ha cavi diversi per geometria e disposizione).
Mi dispiace, ma il raggio del conduttore e' un parametro costruttivo
e non si puo' dare a caso o a piacere.
Direi che viene scelto in modo che per la corrente che si avra' nel
cavo si abbia una resistenza accettabile, ossia una perdita di potenza
(dissipazione Joule) tollerabile.
--
Elio Fabri
Received on Tue Dec 27 2005 - 20:23:21 CET