Re: effetto doppler

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Wed, 28 Dec 2005 20:46:21 +0100

Bender ha scritto:
> se una sorgente e un osservatore si muovono a velocita costanti(MRU
> trascurando il verso delle velocita) si verifica una variazione della
> frequenza ricevuta dall osservatore che � sempre uguale (finche non
> varia la velocita).
> se o la sorgente o l'osservatore o entrambi assieme acelerassero
> invece di avere un MRU cosa accadrebbe?
> cosa percepisce l'osservatore?
Prima di tutto, dovresti precisare se stai pensando al suono (ossia
unonda che si propaga in un mezzo) o alla luce (niente etere:
relativita').

> io ho ragionato prendendo una sorgente puntiforme che emana dei fronti
> d'onda ogni istante e quindi si verificherebbe una variazione di
> spazio tra i fronti d'onda che varia in continuazione con l'aumentare
> della velocita(per tutta l' accelerazione).
> forse ho detto delle fesserie....
No, per il caso del suono questo e' l'approccio giusto.

> se esistono delle formule a riguardo vi sarei grato se potreste
> fornirmele.
In ultima analisi, troverai sempre questo risultato: la frequenza
ricevuta dipende dalla velocita' della sorgente all'istante di
emissione e da quella dell'osservatore all'istante di ricezione.
La difficolta' sta nel fatto che il tempo che intercorre tra questi
due istanti varia, con una legge non semplice dato che i moti non sono
uniformi.
Percio' non credo che si possano dare formule generali che dicano piu'
di questo.
              

-- 
Elio Fabri
Received on Wed Dec 28 2005 - 20:46:21 CET

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