Roberto Rosoni ha scritto:
> Ci avevo pensato anch'io, ma poi mi � venuto un dubbio.
> Che tempi di ritardo hanno led e fotodiodo (o fototransistor)?
> Pressoch� nulli o comunque documentati e con tolleranze strette?
E' ben per quello che avevo scritto "detta cosi' e' molto rozza"!
Pero' quella difficolta' si supera facilmente.
Metti sorgente e rivelatuore su un banco ottico.
Misuri il ritardo quando sono a diverse distanze, e fai un fit lineare.
Non passera' per l'origine, ma quella che conta e' la pendenza.
Poi ci saranno ben altre difficolta', pero' ricordo che parecchi anni
fa una misura del genere si faceva nel nostro laboratorio (3 o 4? non
so).
Molto di recente ne ho vista una versione al Congresso AIF di cui
purtroppo non ho capito l'idea, e che aumenta parecchio la
sensibilita'.
E' di Guido Pegna: qualcuno la conosce?
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Elio Fabri
Received on Wed Dec 21 2005 - 20:38:17 CET