"Aanselm" <aanselmbb_at_gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:jg64co$mcl$1_at_dont-email.me...
> la "deternminazione" e' piuttosto un concetto primitivo,
come il concetto di essere (sia sostantivo che verbo) ?
> un'intuizione fenomenologica che non puo' discendere
> da altre intuizioni come per esempio la potenzialita'
> che e' poi il tentativo aristotelico di spiegare
> la pensabilita' del movimento come l'inscindibilita' di un
> non-ancora di un essere-gia'-stato,
> ma questo e' un altro argomento,
> come pensare il tempo a priori,
> che pero' non mette a fuoco la tua richiesta.
OK, allora riporto la discussione a un livello
un po' pi� fisico, come � giusto visto il tipo di NG.
Che ne pensi di questa famosissima frase di Einstein:
" L'idea che un elettrone esposto a una radiazione
possa scegliere _liberamente_ l'istante e la direzione
in cui spiccare il salto � per me intollerabile ""
(lettera a Max Born , 1924).
E' intollerabile anche per te? Se s�, perch�?
Se no, come la metti col principio di ragion
sufficiente? Secondo te � un principio di validit�
assoluta?
Ricordo che Dirac diceva (purtroppo non ricordo il
riferimento) che """� la natura che decide quando
e come un salto quantico avviene """
Ora, non mi sembra molto scientifica come frase:
personalizzare la natura � fare come certi popoli
(o come i bambini) che credono nelle ninfe arboree
e nello spirito dei fiumi...poesia, pi� che fisica, non trovi?
Secondo me � una rinuncia a pensare: non � meglio dire
che della natura sappiamo ancora poco e che la teoria
dei quanti � incompleta, come diceva Einstein ?
Per� non dico di aver ragione, � un'opinione mia.
Sollevando l'argomento faccio una specie di sondaggio nel
NG. Come la vedete voi?
Non ti / vi sembra che il modo di pensare aborrito da
Einstein sia diventato maggioritario pi� per ragioni
filosofiche o per conformismo, che per vere ragioni fisiche?
Ma poi: chi lo dice che � un punto di vista maggioritario?
La grancassa divulgativa lo ripete sempre, ma possiamo
fidarci?
Sul tema dei fondamenti non � il gruppo di fisici che si limita
a _usare_ la teoria dei quanti ad avere pi� competenza, ma
il gruppo (pi� ristretto) che ne ha studiato a fondo le basi logiche
ed epistemologiche. Ora, domandiamoci: anche questi veri
competenti liquidano il punto di vista di Einstein (e de Broglie,
Schroedinger, Bohm, Bell...) come patetico, superato, vetero
determinista, oppure, come mi sembra pi� probabile, lo considerano
degno di rispetto?
bye
Corrado
Received on Tue Feb 07 2012 - 17:43:46 CET