musmoto wrote:
> se prendessimo a campione 1000 persone di sesso, et�, colore,
> fisionomia variegate e facessimo pronunciare a ciascuna di queste
> persone tutte le lettere dell'alfabeto (con le rispettive varianti, ad
> esempio la ""c"" dolce e ""ch"" dura, eccetera), registrando,
> campionando e costruendo lo spettro per ciascuna lettera, sarebbe
> possibile trovare delle armoniche comuni a tutte le persone?
> La domanda sorge da questo problema: � possibile acquisire un segnale
> di voce parlato da microfono e attraverso un software tradurre in testo
> il contenuto del messaggio?
> Se la prima domanda fosse affermativa, il problema posto sarebbe
> risolvibile, in quanto basterebbe confrontare lo spettro della voce
> registrata con ciascuna lettera campione sino a trovare quella pi�
> simile, per passare poi alla successiva e cos� di seguito. Grazie.
Certo che � possibile e gi� lo si fa, per� � un po' pi� complicato di
come lo prospetti tu.
Non posso spiegarti come funzionano questi sistemi (perch� non lo so
nemmeno io!) ma vorrei chiederti: perch� hai pensato allo spettro e alle
armoniche? Voglio dire, in fondo lo stesso metodo pu� venire in mente a
uno che osserva che la voce si pu� rappresentare come un segnale
funzione del tempo e si pu� chiedere "in queste funzioni del tempo c'�
qualche elemento in comune a tutte le persone?"
Evidentemente qualcosa in comune c'�, altrimenti noi non riusciremmo a
riconoscere la stessa parola pronunciata da persone diverse, ma non �
affatto banale trovare un dominio (tempo, frequenza o altro) in cui
rappresentare il segnale vocale e in cui questo "qualcosa in comune" sia
facilmente estraibile.
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http://se4510.altervista.org
Received on Tue Nov 29 2005 - 06:42:44 CET