rompere diffeomorfismi in relativita'?

From: argo <brandobellazzini_at_supereva.it>
Date: Sat, 21 Jan 2012 10:20:23 -0800 (PST)

sono confuso su un punto, anzi due, che forse dovrebbero essere
banali; magari potete chiarirmi le idee.

Mi stavo chiedendo se e' possibile modificare la relativita' generale
in modo che i diffeomorfismi siano rotti.
A botta direi che e' possibile, ad esempio prendendo un vettore o un
tensore 'esterno' che punta in una certa direzione. Pero' le cose non
mi sembrano cosi' semplici se considero il seguente punto di vista.
Un diffeomorfismo manda un punto dello spaziotempo in un altro ma
potrei pensarlo almeno localmente anche come un cambio di coordinate:
come e' possibile costruire dunque una teoria che non sia invariante
sotto diffeomorfismi/cambi-di-cordinate? In fin dei conti la
relativita' ristretta e' essa stessa diff-invariante no? E' solo
apparente la perdita dei diffeomorfismi una volta che si sceglie una
base in cui la metrica e' globalmente Minkowski, o no? Mi sembra
cioe' un po' quello che accade nelle teorie di gauge in cui la
simmetria non e' mai rotta, e' solamente piu' o meno esplicita a
seconda della gauge che uno sceglie.
ciao
Received on Sat Jan 21 2012 - 19:20:23 CET

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