Daniel, il Sun, 13 Nov 2005 17:37:53 GMT, ha scritto in
it.scienza.fisica su "Re: perch� il gas non fa ritorno di fiamma?":
[X il moderatore: Riposto per la terza volta. Le prime due non ho
neanche ricevuto i "ticket" di invio in e-mail. Per caso ci sono
problemi a ricevere post da Fastweb?]
> tuttavia mi si e' posto spesso un interrogativo: come mai ogni tanto si
> sente di bombole di gas o serbatoi che scoppiano?
> C'e' stata un'infiltrazione di ossigeno nella bombola? Poco probabile...
> Quando si parla di scoppio, in questi casi, non ha nulla a che fare con
> la combustione ma, per esempio, con cedimenti strutturali o aumento
> della pressione sopra i limiti dovuto alla temperatura?
Mio padre concluse la sua carriera come dirigente dell'ufficio
assicurazioni di una grande azienda distributrice di GPL.
Ti dico quello che a memoria ricordo mi raccont� nel tempo.
La media di denunce sul suo tavolo era di 2 o 3/settimana, praticamente
tutte chiuse per "incuria dell'utente".
Tubi di gomma fessurati, coricamento delle bombole con uscita del
butano/propano allo stato liquido... praticamente aveva una collezione
di tutto quello a cui la follia umana e/o la sfiga nera possano
arrivare.
Mi ricordo che mi diceva che l'unico difetto da parte del produttore
poteva in teoria essere il "troppo pieno" in bombola: se non c'� un
sufficiente "tappo vapore" sopra il liquido, quando apri la stufa e
accendi hai un bel modellino dell'Etna incazzato...
Nella maggioranza dei casi comunque era il tubo di gomma a innescare
l'incendio. Allora, tutti scappano, la bombola no, e prima o poi, bum.
Mio padre mi diceva che bastava il sangue freddo di chiudere il
rubinetto, e tutto finiva l�.
In effetti non so a che temperatura la frazione liquida cominci a
bollire, elevando spaventosamente la pressione, ma non credo che sia una
temperatura molto alta.
Il caso pi� incedibile fu di una bombola incendiatasi, e poi esplosa. La
valvola sparata come un proiettile prese in fronte e fece secco un
ciclista che passava di l�. La sfiga non solo ci vede benissimo, ma ha
anche una mira da cecchino serbo.
Le bombole a temperatura ambiente lavorano a circa 5 atm. La pressione
di collaudo in fabbrica � di 15 atm, poi ogni tot anni (2?) �
ricollaudata a 10 atm.
Una bombola ogni cento in produzione � collaudata fino al cedimento,
ottenuto con acqua, non aria. Si parla di ben oltre 20 atm.
(Se qualcuno corregge gli si creda, perch� io vado a memoria)
Ciao.
--
Roberto Rosoni
<roberto.rosoni_at_gmail.com>
Received on Tue Nov 15 2005 - 23:33:02 CET