Re: Sbarra che cade e si blocca ad un estremo

From: Carlo Pierini <pierinic1950_at_gmail.com>
Date: Mon, 19 Aug 2019 16:00:03 -0700 (PDT)

Il giorno lunedì 19 agosto 2019 11:36:02 UTC+2, Elio Fabri ha scritto:

> L'urto può avere varie modalità, a seconda dei materiali del blocco e
> dell'ostacolo: da perfettamente elastico a completmente anelastico.
>
> Nel caso generico il blocco rimbalza, ma con velocità inferiore a
> quella iniziale.
> Si è quindi perduta dell'energia cinetica, e le domande sono:
> 1) dove è andata a finire?
> 2) quale/i forza/e ha/nno fatto lavoro?

CARLO




E' vero, nel caso della sbarra, l'urto dissipa sicuramente energia; ma se questo caso è stato evocato come "metafora" (approssimativa) del comportamento di ciascun anello della catena del caso dei due manubri, dovremo allora trascurare tale dissipazione, poiché essa non è presente in quel caso, e dovremo quindi considerare solo l'incremento di accelerazione dell'estremità B, che, trasferita analogicamente su ciascun anello della catena, sarà la causa del "colpo di frusta" (a cui ho fatto riferimento nel mio post precedente) e quindi della maggiore accelerazione del manubrio con catena rispetto al manubrio in caduta libera.
Received on Tue Aug 20 2019 - 01:00:03 CEST

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