Re: Stazioni spaziali: due domande

From: Paolo Russo <paolrus_at_libero.it>
Date: Fri, 04 Nov 2005 22:03:29 GMT

[Giulio Severini:]
>1. la 'mia' stazione ha una forma cilindrica: � lunga 60 km e ha il
>diametro di tre. Sono valori che ho messo a casaccio, ma stando cos�
>le cose quanti giri attorno al proprio asse dovrebbe fare per generare
>una gravit� pari a quella terrestre?

a=rw^2=wv=v^2/r

dove a=accelerazione, r=raggio, v=velocita`, w=velocita`
angolare (=v/r). Nel tuo caso, a=9.8 m/s^2 e r=3000 m,
pertanto abbiamo (da w=sqrt(a/r), v=rw):

w = 0.057 rad/s = 0.0091 giri/s = 32.75 giri/h
v = 171.5 m/s = 617 km/h

se non ho sbagliato i conti, ovviamente.

>2. una stazione spaziale con circa cinque milioni di persone quanto
>dovrebbe essere grande

Dipende da quanto li stipi...

>cilindro abitano le persone. prendete un anello di metallo e fateci
>passare dentro il cilindro in modo che l'anello si posizioni a met�
>della lunghezza del cilindro. ecco, la Terrazza � attaccata a questo
>anello; come si pu� notare la stazione (il cilindro) ruota, ma
>l'anello e quindi la Terrazza no.

Non mi e` del tutto chiaro se la Terrazza e` semplicemente
una sezione del cilindro che non ruota o se sta al di fuori
del cilindro. Nel primo caso avresti il piccolo problema
del vento a 617 km/h, per cui quella sezione andrebbe
comunque isolata dal resto del cilindro, e a questo punto il
problema sarebbe risolto con due ascensori che portano
all'asse del cilindro dalle due parti della paratia di
separazione (e altrettanti per la paratia opposta).
Nel secondo caso potresti tentare di affiancare alla Terrazza
una serie di anelli paralleli, di uguale raggio ma molto
piu' stretti, che ruotano a velocita` intermedie, un po'
come i nastri stradali di "Abissi d'acciaio". Ad esempio
potrebbero esserci 120 anelli (larghi diciamo mezzo metro)
la cui velocita` differisce di soli 5 km/h l'uno dall'altro.
Uno camminando (con MOLTA cautela) potrebbe passare dall'uno
all'altro con un passo dopo essersi adeguato alla sua
velocita' semplicemente camminando, passando quindi
gradualmente da 0 a 600 km/h. La circolazione dell'aria in
quella zona creerebbe probabilmente un po' di venti strani,
con abbondanza di turbini (e non so stimare quanta potenza
andrebbe impiegata per compensare l'attrito dell'aria).
Una soluzione meno fantascientifica (e quindi forse meno
adatta) sarebbe una metropolitana che corre in un tubo
esterno alla stazione e che collega la Terrazza a un estremo
del cilindo, lungo l'asse, ma a quel punto la posizione
centrale della Terrazza sarebbe ardua da giustificare.

Ciao
Paolo Russo
Received on Fri Nov 04 2005 - 23:03:29 CET

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