Re: Chiarimenti sulle onde elettromagnetiche.

From: <vmoretti2_at_hotmail.com>
Date: 25 Oct 2005 00:53:25 -0700

>Ciao,
> scusa, ma le onde elettromagnetiche emesse e il campo elettromagnetico
> variabile ... sono la stessa cosa!!

Scusa se mi intrometto, ma indipendentemente dalla questione
precisa discussa nel theread, quanto dici sopra � fisicamente
inesatto. Perch� la distizione tra onda elettromagnetica e
resto del campo, per quanto riguarda il campo emesso da
una sorgente viene fatta in altro modo.
Non hai mai sentito parlare, per il campo emesso da una sorgente
variabile nel tempo (contenuta in un insieme limitato di dimensione
caratteristica d) di campo di induzione e campo di radiazione?
Il secondo (riferito a campi E e B)
decresce come 1/r mentre il primo decresce pi� velocemente: 1/r^2.
r >> d � la distanza dalla sorgente. A meno di ordini O(1/r^2)
E e B di radiazione sono ortogonali e, con la stessa approssimazione,
risolvono anche l'equazione di d'Alembert (onde libere): sono dunque
soluzione dell'equazione delle onde propriamente detta solo per
r-> +oo (usando la stessa approssimazione il campo di induzione �
da considerarsi nullo per r->+oo).
Il campo di radiazione dipende dal tempo, ma
ingenerale dipende dal tempo anche quello di induzione.
Tuttavia solo quello di radiazione trasporta energia ed impulso
conservati e solo questo si pensa come onda elettromagnetica...
Quindi, il punto importante NON � se dipenda o meno dal tempo,
ma se trasporti quantit� conservate...
L'impulso che scappa all'infinito corrisponde ad una forza di rinculo
sulla carica che ha emesso il campo di radiazione: l'"autoforza"
che la carica "esercita su se stessa".
Ed � poi questo il punto quando si trovano le inconsistenze di vario
genere nell'elettrodinamica classica per la carica di raggio nullo, ma
carica finita...



Ciao, Valter
Received on Tue Oct 25 2005 - 09:53:25 CEST

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