VBP wrote:
> Ma cos'� davvero la luce bianca? Queste frequenze di base in realt� sono
> davvero infinite o sono finite di valori ben precisi?
Ogni luce ha un suo spettro, cioe` insieme di frequenze che la
compongono. L'occhio umano non e` un buon misuratore di spettri, si fa
"fregare" abbastanza facilmente.
> Nel televisore ad esempio si ottiene il bianco con sole 3 frequenze ben
> determinate. La luce bianca di un televisore � quindi in qualche modo "pi�
> povera" rispetto al "vero" bianco?
non sono proprio tre frequenze, perche' i tre colori fondamentali di un
tv non sono delle "righe" spettrali, ma l'idea generale che hai e`
corretta.
Il bianco del televisore e` formato da tre colori soltanto (spettro con
tre righe), mentre il bianco del sole ad esempio ha una distribuzione
continua di energia in funzione della frequenza.
> Ed infine, scomponendo con un prisma la vera luce bianca e quella
> "artificiale" di un televisore si ottiene lo stesso spettro?
Assolutamente no, gli spettri, come hai giustamente sospettato, sono
diversi (e di molto: uno a righe l'altro continuo). E se scomponi la
luce di un tubo fluorescente, trovi ancora uno spettro diverso (sempre a
righe).
Al posto del prisma, puoi anche usare un CD, prova guardare qui
http://www.scitoys.com/scitoys/scitoys/light/cd_spectroscope/spectroscope.html
La domanda successiva e`: come mai vediamo lo stesso colore (o quasi)
con due luci con spettro diverso? La risposta la prossima volta :)
--
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Wed Oct 05 2005 - 01:41:38 CEST