Re: ciclo di Carnot reversibile
"_mark" <sculler_at_supereva.it> ha scritto nel messaggio
news:cn9Ye.12492$Jr.212900_at_twister2.libero.it...
> Ciao stavo un attimo riflettendo: il ciclo di Carnot scambia calore in
> equilibrio con le sorgenti lungo le sue isoterme.
> Ne consegue che, prendendo i vertici ABCD del ciclo, per l'integrale di
> Clausisus deltaS AB = delta S CD. Quindi produzione di entropia nel ciclo
=
> 0 e produzione di entropia nell'universo = 0 .
> Ma se nell'ambiente ho estratto calore da una sorgente calda per poi
> scaricarlo a una fredda non � aumentata l'entropia dell'ambiente stesso ?
> Grazie .ciao.
In un ciclo di Carnot reversibile detti:
Q1 il calore fornito dalla sorgente alla temperatura T1
-Q2 il calore fornito (restituito) dal pozzo alla temperatura T2
avremo Q1/T1 = - Q2/T2
Dato che il calore e' scambiato a temperatura costante ( le isoterme) e che
le adiabatiche sono a entropia costante avremo:
delta S = Q1/T1 + Q2/T2 = 0
Se leggi una trattazione un po' seria del secondo principio, vedrai spiegato
come in una trasformazione reversibile il calore (infinitesimo o no)
scambiato con una sorgente scambia con essa un entropia dQ/T positiva
convenzionalmente per chi riceve calore, negativa per chi lo fornisce.
Quindi istante per istante l'entropia globale del sistema non varia. E non
varia quindi per tutto il ciclo.
Se uno scambio avviene invece in modo irreversibile (p.es. con la
temperatura di chi cede calore (T1) maggiore di quella di chi riceve (T2))
avremo dS1 = -dQ/T1, dS2 = dQ/T2 dato che dQ e' la stessa (primo principio),
e T1 > T2 ne consegue che dS = dS1 + dS2 > 0
Quindi l'entropia globale aumenta solo se almeno in qualche punto la
trasformazione in corso e' irreversibile.
Saluti
Mino Saccone
Received on Sat Sep 24 2005 - 22:30:12 CEST
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