Re: partire dalla fisica relativistica?

From: Federico Zema <Federico.Zema_at_cern.ch>
Date: Thu, 8 Sep 2005 16:43:02 +0200

On Wed, 7 Sep 2005, Winston Smith wrote:

> IMHO a tutt'oggi si ha solo una vaga idea di cosa sia una meccanica
> quantistica relativistica.
>
> Nei modelli basati sulle teorie di campo l'unica cosa che si riesce a
> fare (o quasi) � il calcolo (perturbativo) di ampiezze di proiezione tra
> stati asintotici; di dinamica a tempi finiti non se ne parla.

Ciao,
 IMHO non se ne parla perche' non ha senso parlarne ... Da una parte la
meccanica quantistica parte dall'abbandono del determinismo, per cui le
uniche cose sensate sono le disribuzioni di probabilita', e solo per le
osservabili fisiche.
 Non m'interessa la dinamica di un singolo elettrone, perche' non ho
alcuna speranza di seguire un elettrone nelle sue evoluzioni. Altrettanto
non mi riguarda il destino di un singolo fotone ... finche' riesco a
prendere la mia radio preferita la fisica che c'e' mi basta :-)


> I modelli particellari sono difficili da costruire e finora hanno solo
> valenza fenomenologica.

Dici? Quando una teoria e un esperimento concordano con 12 (dico:
dodici!!) cifre significative, ridurre il tutto a una pura "valenza
fenomenologica" mi sembra fuori luogo!

E le scoperte, preannunciate, della violazione di P e CP, dei bosoni
vettori e del sesto quark? "solo valenza fenomenologica"?

Rispetto il tuo punto di vista, ma non lo condivido :-)


> Insomma, c'� ancora parecchia strada da fare.

Certo, certo ... deve esserci ... alrimenti resto disoccupato :-))

 Ciao
 Federico
Received on Thu Sep 08 2005 - 16:43:02 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:18 CET