Re: Da quando l'acqua è bagnata?
Il 05/09/2019 20:49, JTS ha scritto:
> Am 04.09.2019 um 17:33 schrieb Omega:
>
> >
> >> Ti servono concetti che possano classificare le tue percezioni, o le
> "percezioni della mosca"; a tua scelta. Oppure che mostrino che le tue
> percezioni ti ingannano
> >
> > Servono a tutti, ma non devono essere una pellicola di vernice su una
> mancanza sostanziale di chiarezza. Almeno per me e alcuni altri.
> >
> >>> Se invece si vogliono escogitare strumenti per dare una definizione
> oggettiva di "bagnato", e quindi si mette in campo la quantità utile a
> tali strumenti per far loro stabilire una sua misura, allora si deve
> stare solo attenti alla circolarità del procedimento
> >
> >> L'argomento e' interessante ma io la circolarita' non la vedo.
> >
> > Lo è palesemente: se non definisci prima "bagnato" non progetti
> nessuno strumento; e se la tua definizione è insufficiente, allora lo
> strumento sarà una cosa che trae solo in inganno. Ecco la circolarità e
> quindi la necessità di non buttar lì il "bagnato" all'ingrosso. Ho già
> risposto a Pastore al riguardo.
>
>
> Mi concentro su questo.
> Il processo e' cosi': hai in mente un concetto di bagnato (una sintesi
> delle tue percezioni). Ci ragioni sopra in modo sperimentale e teorico e
> puoi arrivare ad un nuovo concetto (nuova sintesi) distinto da quello
> iniziale.
> In conclusione, non serve una definizione iniziale definitiva.
Allora non usi il termine "bagnato" e ciò che significa per la specie
umana e per le sue concrete applicazioni.
I termini del linguaggio comune, contrariamente a ciò che qui dentro
alcuni credono, sono maturati in secoli di esperienze che hanno, tutte,
a riferimento la specie, le sue caratteristiche e ciò che alla specie
concretamente serve.
Se la fisica vuole evadere da questo vincolo perché si ritiene superiore
(come fin troppo evidente), sono cazzi suoi, ma sbaglia alla radice
stessa del rapporto con la natura. Quindi con i cazzi suoi causerà solo
cazzate.
> >
> >> Sul tema percezione: se si mettono dei guanti sottili in lattice e
> si tocca dell'acqua, si sente "bagnato". Forse in questo caso e' una
> combinazione di "freddo" e "cedevole" (liquido).
> >
> > No, non si sente bagnato con i guanti in lattice. Solo l'epidermide e
> le mucose sentono "bagnato", e se si capisce come funzionano allora si
> faranno buoni strumenti.
> >
>
> Io sento bagnato, e continuo a sentire bagnato anche dopo che ho una
> spiegazione di cosa succede: anche se la spiegazione me la desse qualcun
> altro.
È esattamente quello che sostengo. E ho ben specificato che liquidi di
diversa natura danno una sensazione diversa di "bagnato",(*) e se non la
danno, come l'acquaragia citata da qualche balordo, non parli affatto di
"bagnato".
(*) definendo diversi strumenti e scale di misura, dato che gli
strumenti servono in pratica, e non useresti uno strumento nato per
l'acqua per gestire il petrolio. Il petrolio non lo bevi e non ti ci fai
neanche il bidet :)
Omega
Received on Fri Sep 06 2019 - 09:36:03 CEST
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