Re: Termodinamica

From: Soviet_Mario <SovietMario_at_CCCP.MIR>
Date: Sat, 7 Sep 2019 14:23:56 +0200

Il 07/09/19 03:38, Wakinian Tanka ha scritto:
> Il giorno sabato 7 settembre 2019 02:12:02 UTC+2, Soviet_Mario ha scritto:
> ...
>> e al fatto che gli enti primitivi mono e bidimensionali
>> sostanzialmente non esistono anche se esiste la grandezza.
>>
> Esistono anche in Fisica, vedi dopo.
>>
>> La lunghezza non è attributo INTRINSECO di nessun sistema
>> (mentre lo può essere il volume).
> ...
>> Quanto è lunga una mano ? Beh direi che dipende da come la
>> misuro.
>>
>
> Non importa. In fisica "lunghezza" significa distanza tra due punti.

okay, questo è vero, anche se continuo a faticare a
trasferire alla realtà il concetto di "punto". Per dire in
molte formule che usiamo dove la distanza è quella che dici,
in realtà sono semplificazioni di formule dove si integra
nello spazio 3D, scubettandolo a grana fina, ogni volumetto
del solido.
Che poi a grande distanza l'integrale fornisca lo stesso
risultato della massa concentrata puntiforme è la cosa buona
e comoda nel modello. Ma boh appunto il concetto di PUNTO
materiale mi pare comunque un ente astratto della geometria
usato nella fisica per comodità, non un vero ente fisico.

> Che questi punti siano pianeti o macchie circolari di una matita su un foglio o atomi, non importa.

si ma il punto a matita è spesso alcuni strati di grafene e
ampio parecchi atomi :) lol

Chiarisco : non sto affatto dicendo che il concetto di
approssimazione sia sbagliato (di certo no in concreto, ma
nemmeno in teoria). Sto solo dicendo che non approssimiamo
per convenienza, ma perché non possiamo farne a meno. Solo
queste astrazioni esterne alla natura ci permettono di fare
calcoli. Ma imho sono esterne

>>
>> e infatti questi enti astratti sono estremamente utili a
>> modellizzare, questo non volevo assolutamente metterlo in
>> discussione.
>>
> Ma il punto e' che in fisica /non puoi fare a meno/ di modellizzare!

sono d'accordo. Il punto non era solo il modellizzare. Era
usare enti "primitivi" (facili difficili o impossibili da
misurare) oppure proprio costruzioni astratte estrapolate.

Voglio dire : il volume e la superficie (in sistemi a più
fasi) mi sembrano primitivi, che esistono concretamente in
natura e che anche laddove non siano calcolabili a
precisione infinita, si possono "estremare" (stimare due
valori al cui interno cade sicuramente la misura difficile,
un max e un min, che riguardano lo stesso ente reale).



>>
>> volevo dire : non esiste nessun sistema
> ...
>> FISICO (non della geometria : ho scritto
>> male) che appartenga al mondo zero, uni e bidimensionale,
>>
> Ma anche il "fatto" che "il mondo fisico reale" e' 3D e non 2D ne' 1D, /e' un modello/! (Sembra strano, ma pensaci bene)


può essere ma non lo capisco. La dimensionalità non mi
sembra un modello ... però il mio può essere un bias mentale
di qualche genere

>>
>> Che poi certi sistemi possano essere trattati per tali con
>> approssimazioni buone a piacere non significa che siano
>> davvero puntiformi, linee, etc.
>>
> Non sono "davvero" punti e linee, ecc. tanto quanto non dono "davvero" oggetti tridimensionali ;-) Sempre modelli, schemi.

boh, maybe

>>
>> Se devo anche solo gestire relazioni tra eventi anche
>> banali, le devo tradurre in una timeline visualizzabile con
>> tratti colorati.
>>
> Vai! Il Soviet ha scoperto cos'e' realmente il tempo: una linea con tratti colorati!! Nobel! :-)

LOL
la timeline serve per non scrivere cagate inconsistenti (o
almeno provarci) quando scrivi una roba lunga e multitrama
intersecata. Il senno di poi e le revisioni fanno scherzi
atroci e quelle linee colorate aiutano a debuggarle e stanarle


>
> --
> Wakinian Tanka
>


-- 
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)
Received on Sat Sep 07 2019 - 14:23:56 CEST

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