Si tratta di una serie di libri di fisica per le scuole superiori
usciti negli anni sessanta; da quel che so (tutto trovato su internet,
su un sito o sull'altro), il governo americano diede l'incarico al
physical science study committee, cio� il PSSC, di rinnovare i metodi
di didattica della fisica, anche per avvicinare i giovani alle scienze,
in quanto dopo il lancio dello Sputnik, gli USA si resero conto di
dover aumentare in fretta il numero di ricercatori e di fisici in
particolare, se volevano vincere la gara spaziale. Poi, quando il PSSC
� approdato in Italia, la didattica di questa materia alle superiori
� cambiata radicalmente. Ma appunto, non so "in che senso" �
cambiata, n� in cosa consisteva questa innovazione rispetto ai libri
precedenti (so ad esempio che Fermi aveva studiato su di un testo in
latino, gli Elementorum Physicae Mathematicae, quindi immagino si
trattasse di un testo particolarmente "pesante", mentre pare che
Millikan avesse scritto un testo di fisica di successo, rimasto in uso
nelle scuole americane per molto tempo, quindi � presumibile che fino
ad allora non ci fosse stata una grande innovazione a livello di
contenuti; ma in cosa libri moderni, come l'Amaldi o il Caforio Ferilli
differiscano dal PSSC non l'ho ancora capito. Voglio dire, la fisica �
sempre quella...o no?)
Received on Tue Aug 23 2005 - 21:46:19 CEST
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