Il Fri, 12 Aug 2005 20:52:14 +0200, Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it> ha
scritto:
>Vedo che sei molto sicuro di te, in materia di pendoli come in
>epistemologia...
Forse.
>Allora per favore rispondi si'/no a questa domanda: se il filo del tuo
>pendolo ha un carico di rottura appena un po' superiore al peso della
>massa appesa, secondo te il filo potra' mai rompersi quando il pendolo
>oscilla?
per rompersi, v^2/r * m , la forza centrifuga, deve essere superiore a
tale carico di rottura.
quindi dipende dal valore di v^2, di r, e di m. dipende da quanto
velocemente oscilla, da quanto � lungo il filo.
in ultima analisi, in questo caso, dipende pi� o meno se v^2/r �
maggiore o minore di g, visto che so che mg lo starebbe per far
rompere.
la v da analizzare sarebbe quella massima, ossia quella nel punto di
minimo.
toccherebbe sapere se questa v � tale da consentire comunque un moto a
regime oscillante, e non un moto circolare.
quindi, in sintesi, l'energia cinetica massima (quando l'energia
potenziale � minima, ossia nel punto di minimo) deve essere minore
della differenza potenziale tra il punto minimo ed il punto a 180
gradi.
1/2mv^2 <= 2mgl
dove l � la lunghezza del filo, m la massa della pallina, v la
velocit� quando sta a parallelo alla verticale.
quindi la v deve soddisfare
1/2mv^2<2mgl
v^2/l * m<mg
semplificando
v^2<4gl (condizione affinch� NON faccia un giro completo, ma faccia un
moto oscillante)
v^2<gl (condizione affinch� NON si rompa il filo, sotto quel preciso
carico di rottura Fr=mg)
vediamo che v<sqrt(gl)
quindi, in ultima analisi, dipende dalla lunghezza del filo, se si
rompe o no. stabilito che il carico di rottura � comunque molto
prossimo al peso del pendolo stesso.
--
>Gi�
How do you expect me to grow, if you don't let me blow?
(Rachel a Ross, Friends 2x19)
Received on Sat Aug 13 2005 - 02:41:29 CEST