Serbatoi di calore = riserve di energia ?

From: Giacomo Buedri <nonlometto_at_nonlosapretemai.it>
Date: Fri, 29 Jul 2005 19:02:23 GMT

Ciao a tutti,
sono quel ragazzo che, qualche tempo fa, ha messo l'annuncio "Metodo
matematico per": grazie per la pazienza e le risposte di tutti - sono
davvero grato e fortunato ad avere dei genii che chiariscono un p� delle
mie domande !

Vorrei ringraziare particolarmente il prof. Elio Fabri che � stato
particolarmente chiaro ed esaustivo, ho potuto effettivamente apprezzare
che la curva (che credo si possa deinire "asintotica") di raffreddmanto
� "matematicamente vicina" ad un esponenziale coi calcoli suggeritimi.
Domanda: le misure hanno un senso solo se il "sistema esterno" ha una
capacit� termica molto diversa ? Perch� altrimenti misurando SBAGLIO,
cio� nel momento in cui misuro quello che misuro non � quello che volevo
studiare(se non si capisce lo rispiego) perch� c'� uno scambio di energia.
In questi casi come si fa ?
Non credo sia il mio perch� � il buon senso a dirmelo ma non saprei dire.

E pi ho pensato: "Con tutto questo sole e questo caldo e queste cose che
si scaldano c'� un sacco di energia che potrebbe essere utilizzata, e
basta inquinamento !", se trovassimo il modo di far alzare di pochissimo
la temperatura (col sole per irradiamento chiaramente) di cose con massa
ragguardevole e riuscissimo a farle raffreddare dove la curva � quasi
parallela all'asse X avremmo un sacco di energia per il tempo necessario
a consumarla !
Che ne dite ?
Received on Fri Jul 29 2005 - 21:02:23 CEST