Re: Le materie scientifiche all'università e al liceo
Aleph ha scritto:
> Non penso di condividere il tuo giudizio.
> ...
> Chi sono gli astronomi (moderni) e quali sono le loro peculiarit�
> identificative e distintive?
> ...
Immagino tu non sappia che io ho insegnato per parecchi anni
astronomia. Posso anzi vantarmi, senza tema di smentita, di avere
restaurato l'insegnamento dell'astrononia a Pisa.
E ti assicuro che l'astronomia che insegnavo non era in essun senso
astrofisica, anche se le differenze erano diverse da quelle che hai
delineato tu.
In fondo la tua distinzione mi pare si avvicini molto a quella fra
osservativi e teorici. Indubbiamente sono specializzazioni diverse,
anche se con i soliti rischi insiti nelle speciaizzazioni...
> ...
> Tanto per fare un esempio, prova a chiedere a un "astrofisico medio"
> fresco di laurea di indicarti dove si trovano le Pleiadi: otterrai
> nella gran parte dei casi risposte imbarazzanti.
Vero, ma tu credi che quelli che chiami astronomi abbiano bisogno di
sapere dove stanno le Pleiadi?
Nessuno ha bisogno di guardare il cielo, oggi, per puntare un
telescopio: il software fa tutto da solo.
> ...
> Per quanto detto sopra ovviamente non posso che dissentire. E assieme
> a me dissentono dal tuo giudizio (un po' troppo netto) gli ordinamenti
> degli studi superiori di molti stati scientificamente sviluppati (tra
> cui gli Usa) in cui sono previsti, lauree, master e dottorati in
> astronomia.
Niente da obiettare su questo.
La solo cosa cui non credo e' che abbia senso una formazione _iniziale_
distinta da quella di un fisico.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Thu Jul 07 2005 - 20:46:20 CEST
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