Meccanica dei nanotubi

From: tepes81 <tepes81_at_NOSPAMemail.it>
Date: Sun, 19 Jun 2005 12:31:25 +0200

Per modellizzare interazioni meccaniche a corto raggio, come quelle
presenti nei nanotubi si utilizzano potenziali non convessi. In
letteratura mi pare di capire che ne esistano un paio che ricorrono con
maggior frequenza: quello di Lenard-Jones e quello di Tersoff, anche se
forse il nome standard del secondo non � quello che ho riportato io
(Brenner?).
Qualcuno sa in che casi � preferibile uno rispetto all'altro?

LJ(r):= a\left( (\rho/r)^12 - (\rho/r)^6 \right);

(\rho ed 'a' sono delle costanti)

T(r):= f(r) ( A exp(\lambda r) - b(f(r)) B exp(-\mu r) );

con A,B,\lambda,\mu costanti e f(r) una funzione che entro un certo raggio
R vale 1, tra R ed S decresce come un coseno fino al valore 0, e da S in
poi � identicamente nulla.

Grazie in anticipo!
nicola

-- 
"su ci� di cui non possiamo parlare, dobbiamo tacere.."
L. Wittgenstein
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Received on Sun Jun 19 2005 - 12:31:25 CEST

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