Re: Rifrazione tra un mezzo isotropo e uno anistropo

From: Tetis <ljetog_at_yahoo.it>
Date: Tue, 15 Nov 2011 22:53:39 +0100

Tetis ha pensato forte :
> Sam_X ha pensato forte :
>> Ennesimo post in cerca di chiarezza
>>
>> http://imageshack.us/photo/my-images/88/ellissoide.jpg/
>>
>> Riguardo alla rifrazione tra un mezzo isotropo e uno anistropo (cristallo
>> uniassico), questa figura non e' sbagliata per trovare il vettore d'onda k
>> riguardante il raggio straordinario?
>> Il libro da cui e' tratta dice esplicitamente che quelle disegnate sono le
>> sezioni dell'ellissoide degli indici (x^2/n_o^2 + y^2/n_o^2 + z^2/n_e^2 =
>> 1), ma non dovrebbero essere invece quelle della superficie dei vettori
>> d'onda (x^2/n_e^2 + y^2/n_e^2 + z^2/n_o^2 = 1)?

Dal momento che hai precisato altrove che n_e è l'indice di rifrazione
della luce polarizzata lungo l'asse ottico e che n_o è l'indice di
rifrazione della luce polarizzata ortogonalmente all'asse ottico
(quindi e sta per extraordinary, ed o per ordinary) indubbiamente è
come scrivi.


>> Grazie
>
> Dovrebbe essere la superficie dei vettori d'onda se lo scopo è di ricavare la
> direzione dell'onda dalla direzione del vettore d'onda,

> ma in più ti dico che
> quello lì non può essere l'ellissoide degli indici che ha ha denominatore le
> costanti dielettriche e quindi dovrebbe avere gli indici di rifrazione a
> numeratore.

Mi correggo: va bene quella denominazione, n^2 = c^2 x (e mu)...
per il resto mi sembra di poter confermare quanto osservi in questo
caso.

Invece, diversamente, riguardo alla costruzione che avevi citato in un
altro thread:

http://tinyurl.com/62pmk4g

laddove osservavi:

>credo che ci sia un errore nella slide 5 (ray paths for oprtical indicatrix),
>lperche' quello disegnato e' 'ellissode degli indici, mentre quella
>lparticolare proprieta', di cui 'autore si serve per disegnare i due raggi, e'
> propria dell'ellissoide dei raggi!

quella costruzione è corretta!


in quel thread scrivevi anche erroneamente:

> - chiamiamo "ellissoide degli indici" la superficie di eq.
    x^2/n_o^2 + y^2/n_o^2 + z^2/n_e^2 = 1
> - chiamiamo "ellissoide dei raggi" la superficie di eq.
    n_o^2*x^2 + n_o^2*y^2 + n_2^2*z^2 = 1

> Allora si verifica che:

> 1) la direzione del raggio straordinario e' la retta perpendicolare al piano
> tangente all'ellissoide degli indici nel punto di intersezione tra lo stesso
> ellissoide degli indici e il vettore k.

> 2) la direzione del raggio straordinario e' la retta passante per l'origine
> e per il punto rappresentato dall'intersezione tra l'ellissoide dei raggi e
> quel particolare piano ortogonale al vettore k e tangente all'ellissoide dei
> raggi.


Probabilmente eri stato fuorviato proprio dal link che hai citato in
questo thread, perché come noti adesso correttamente la proprietà 1) e
si addice alla superficie dei vettori d'onda, non già all'ellissoide
degli indici, e di conseguenza la 2) alla superficie dei raggi non già
all'ellissoide dei raggi.

Per l'ellissoide degli indici vale un'altra costruzione, leggermente
più complicata, che permette di passare dal vettore d'onda al raggio
vettore, una versione di questa costruzione è quella descritta nel link
che ho riportato pocanzi, un'altra versione te l'ho descritta in
un'ulteriore risposta nell'altro thread.

L'ellissoide degli indici è inoltre necessario per la costruzione del
raggio rifratto dalle condizioni di continuità.

Received on Tue Nov 15 2011 - 22:53:39 CET

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