Re: Guida per l'autodidatta

From: Franco <englishenglish_at_tin.it>
Date: Mon, 25 Apr 2005 17:54:51 GMT

"Pickwick" <telos86_at_hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:2de19ed4.0504250133.2b1b24c2_at_posting.google.com...
> Ho stampato e letto la guida con molto interesse, anche perch�, oltre
> a fornire una interessante bibliografia, delinea le conoscenze minime
> e propedeutiche per poter "salire di livello".

Ti ringrazio:)
E chiedi pure sui punti che non sono chiari.
Tieni presente che le tue domande come quelle di altri, saranno le famose
FAQ, che sono tanto importanti quanto la guida stessa.
Qui ci sono molti bravi esperti che possono rispondere. Se io mi sentir� in
grado di rispondere dir� il mio punto di vista, oppure lo faranno quelli pi�
bravi di me(e ve ne sono molti).






Mi piacerebbe che ci
> fossero delle guide di questo tipo anche per altre scienze come, ad
> esempio, astronomia, scienza dei materiali e chimica.
CUT

A ogni ng la sua guida:) Per ora vediamo se ruisciamo a fare questa:)
Cmq l'astronomia � una branca della fisica e quindi ci si pu� arrivare senza
problemi.
Ovviamente sempre a livello di autodidatta.

Secondo me il percorso potrebbe essere quello di studiare la fisica che �
propedeutica e poi seguire il seguente percorso.

Cio� si pu� sviluppare un percorso storico. Cominciando dal moto dei pianeti
per concludere con le teorie cosmologiche.
La parte dell'astronomia nota da pi� tempo � quella relativa ai moti della
terra e a quelli dei pianeti del sistema solare. Le leggi di Kepler che
stabiliscono una relazione fra i periodi di rivoluzione e i diametri delle
orbite, valide per tutti i pianeti del sistema solare, permisero a Newton di
ricavare la forza di attrazione fra le masse.

Questa forza di gravitazione permette di calcolare le orbite dei corpi
celesti e di giustificare qualitativamente l'esistenza stessa del sistema
solare.
Quando verr� studiato il sistema solare bisogna trattare le principali
caratteristiche dei diversi pianeti come per esempio la temperatura media,
la costituzione, cio� le abbondanze degli elementi chimici che li
costituiscono, la composizione chimica delle atmosfere, la presenza di campi
magnetici, i satelliti.

Molte di queste informazioni sono conoscenze recenti dovute all'esplorazione
in atto da parte di sonde automatiache inviate nello spazio. Poi bisogna
studiare i metodi per determinare le distanze delle stelle vicine e di
quelle lontanissime e gli strumenti e le tecniche impiegati per effettuare
queste misure.

Le stelle possono essere classificate in raggruppamenti diversi sulla base
delo spettro di emissione. La luce emessa dagli astri e raccolta con i
telescopi viene analizzata dando informazioni sugli elementi chimici che
hanno dato origine alla emissione.

Ogni stella infatti viene catalogata in base agli elementi chimici che
predominano nella emissione dela luce. In questo modo si ha una informazione
sulla temperatura dell'astro. La luminosit� apparente(quella che vediamo
noi) insieme alla temperatura permettono di calcolare la distanza.

Le stelle non sono distribuite uniformemente nello spazio, ma si trovano
raggruppate in insiemi, le galassie. Quindi si dovr� trattare la nostra
galassia(Via Lattea) e poi le altre pi� vicine a noi. Di solito interessa
sapere la loro forma, il numero delle stelle che le compongono, ma queste
sono solo le informazioni principali.

Per quanto riguarda un libro buono, penso a Gratton, Introduzione
all'astrofisica, Zanichelli '78, forse un po' datato.

Non ho detto molto, ma penso di aver dato almeno un'idea.

Spero che altri possano dire molto pi� di me dare siti, libri, e consigli.
Speriamo:))

Saluti a tutti
Franco
Received on Mon Apr 25 2005 - 19:54:51 CEST

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