[it.scienza.fisica 13 Apr 2005] Elio Fabri ha scritto:
> Pangloss ha scritto:
> Io non sono la maggioranza :) e non la giudico "becera", pero' ti dico
> francamente che non ho capito quasi niente.
Sono gia' lusingato che il mio scritto non sia stato giudicato opera di
uno squilibrato. Mi rendo conto di essermi espresso in modo alquanto
oscuro, poiche' ho condensato molte riflessioni epistemologiche (anche
non ortodosse) in poche righe.
>> Secondo un'idea di K.Popper la scientificita' di una teoria e' legata
>> alla sua falsificabilita' potenziale da parte di altre teorie.
> Perche' dici "da parte di altre teorie"?
> Non mi pare che Popper dica questo: falsificabilita' da parte dei
> fatti.
In effetti quello che scrivo forse va oltre il pensiero di Popper.
Anni fa ho letto la "Logica della scoperta scientifica", un'opera
che mi ha fortemente influenzato, anche se alcuni capitoli
(in particolare quello sulla probabilita') non mi sono piaciuti.
Diciamo che tale asserzione esprime il mio punto di vista e che sono
disposto a discutere (ed anche a rivedere) le mie opinioni.
Riporto comunque alcune citazioni dalla Logica di Popper, Cap.5 "Il
problema della base empirica", perche' non vorrei gabellare per mie
idee attribuibili a Popper.
"Abbiamo ora ridotto la questione della falsificabilita' delle teorie a
quella della falsificabilita' di quelle asserzioni singolari che ho
chiamato asserzioni base".
"La dottrina secondo cui le scienze empiriche sono riducibili a
percezioni sensibili, e quindi a nostre esperienze, e' accettata da
molti come una dottrina ovvia e fuori da ogni discussione. Tuttavia
questa dottrina sta in piedi, o cade, insieme con la logica induttiva,
e qui viene rigettata con essa." (!!!)
"Le asserzioni possono essere giustificate solo da altre asserzioni".
"Dovendo affrontare questo trilemma - dogmatismo, regresso
all'infinito, psicologismo - <...> quasi tutti gli epistemologi
<...> optarono per lo psicologismo."
"Ogni asserzione ha il carattere di una teoria, di un'ipotesi".
>> vizio logico nell'uso dei connettivi linguistici, ossia che mi sono
>> avvalso di un criterio empirico di uguaglianza incompatibile con la
>> fenomenologia fisica.
> Questo mi sembra di capirlo, ma non riesco a capire se coincide con
> cio' che ho scritto io, oppure no.
Collima perfettamente.
--
Elio Proietti
Valgioie (TO)
Received on Thu Apr 14 2005 - 16:35:03 CEST