[FRANCESCO:]
>lastra di solo metallo sottile al massimo 2 millimetri, capace di attrarre i
>cliqu� e restare a sua volta attratta dalla pressa...Tuttavia i vari
>fornitori da me contattati mi riferiscono che non � possibile realizzare
>piastre di ferrite al disotto di 3 millimetri e con dimensioni massime di
>10x15 cm.
E se non ci si riesce con la ferrite che e` un materiale con
discrete caratteristiche magnetiche, figurati un po' che
speranze ci sono con le semplici leghe ferrose, che vorresti
magnetizzare in quel modo.
Per una cosa cosi' sottile normalmente consiglierei magneti
al neodimio spessi 1.6 mm o 0.8 mm (misure comuni), ma a
parte il fatto che essendo fortini non riusciresti piu' a
staccare la lastra dalla pressa, i magneti al neodimio non
sopportano il calore. Quelli al samario-cobalto lo sopportano
bene, ma costano parecchio.
>E' possibile magnetizzare in qualche modo una lastra di metallo in maniera
>che abbia una attrazione magnetica tale da restare comunque attaccata alla
>pressa anche se sottoposta a calore?
Mah. Con magnetizzazione uniforme e perpendicolare, come ho
scritto nell'altro post, ne dubito proprio. Magari si puo`
provare a scacchiera, ma allora tanto vale tornare alla
ferrite, e` piu' agevole.
Potresti provare con un gran numero di calamitine ceramiche
sottili, diciamo dell'ordine dei 4x4x1 mm (con i poli sulle
facce maggiori) disposte appunto a scacchiera, ossia ogni
calamita con il polo nord in alto confina con altre quattro
che hanno il sud in alto, e viceversa. Potresti attaccarle
(magneticamente, con quella disposizione la colla non serve)
tra due lastre di ferro. Quella dalla parte dei clique'
dovrebbe essere molto sottile (a occhio direi una piccola
frazione di mm), perche' il ferro scherma molto bene un campo
di quel tipo (generato a scacchiera), mentre invece da quella
parte vogliamo che il campo sia forte e che la lastra lo
schermi poco; la lastra opposta, dalla parte della pressa,
puo` essere un po' piu' spessa (o varie sottili una sopra
l'altra, senza colla), proprio allo scopo di attenuare il
campo e permetterti di staccarla dalla pressa senza sforzi
esagerati. Comunque, un campo di quel tipo si attenua
rapidamente con la distanza (tecnicamente, e` un campo di
ottupolo, o almeno credo si dica cosi').
Un possibile problema e` che i clique' potrebbero avere la
tendenza ad essere attirati dai centri delle facce quadrate e
quindi a non stare proprio dove li metti. Non lo so,
bisognerebbe fare la prova. A naso il fatto che la lastra
sottile sia di ferro dovrebbe leggermente aiutare in tal
senso, per questo ho detto ferro anziche' ottone o alluminio.
Comunque e` solo un'idea, da parte di un appassionato di
magneti. Non so fare i calcoli del caso (ci vorrebbe un
software di FEMM) e non posso garantire nulla...
Ciao
Paolo Russo
Received on Mon Apr 11 2005 - 20:06:26 CEST
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