"naveva" <naveva_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
news:52d35d49.0503171105.6de3538b_at_posting.google.com...
> perch� con il vento il corpo sente una temperatura pi� bassa? In
> teoria non dovrebbe essere il contrario, in quanto le molecole d'aria
> sbattendo addosso al corpo dovrebbero rappresentare un maggiore
> agitazione termica?
Per almeno due buoni motivi:
a) L'aria, di solito a temperatura inferiore al corpo, sottrae ad esso
calore per convezione. Ora la convezione puo' essere "naturale", cioe'
l'aria prossima al corpo, da esso riscaldata, quindi piu' leggera, per
effetto della gravitazione, sfugge verso l'alto lasciando il posto ad aria
nuova e fresca. Questo moto e' comunque assai ridotto sopratutto per la
piccola differenza di temperatura in gioco. In presenza di vento la
convezione diventa "forzata", cioe' il ricambio d'aria e' forzato dalla
velocita' del vento e quindo molto maggiore del ricambio naturale. Sara' di
conseguenza maggiore la quantita' di calore asportato nell'unita' di tempo.
b) L'evaporazione del sudore. Spesso e' questo il fenomeno preponderante.
Ogni grammo d'acqua che evapora sottrae circa 600 piccole calorie.
L'evaporazione, un po' come la convezione, puo' avvenire per ricambio
"naturale" dello straterello d'aria satura che avvolge il corpo umido o per
ricambio "forzato", p.es. dal vento. Anche in questo caso il ricambio
forzato fa evaporare l'acqua piu' velocemente e quindi sottrae piu' calorie
nell'unita' di tempo.
La maggiore agitazione termica, dovuta alla velocita' dell'aria che sbatte
contro il corpo, alle velocita' "normali" del vento e' trascurabile rispetto
agli altri due effetti. Certo, all'avvicinarsi della velocita' del suono o
addirittura oltre, queste temperature, come si vede durante i rientri delle
capsule spaziali, possono diventare molto alte.
Saluti
Mino Saccone
Received on Fri Mar 25 2005 - 21:40:36 CET
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