Re: Prove di accelerazione di autoveicoli

From: Edoardo Sala <edoardo.sala_at_tin.it>
Date: Sun, 20 Mar 2005 15:13:53 GMT

permettetemi di inserirmi anche se la mia domanda non � strettamente legata
al tema in discussione.
 Mi pare evidente che cambiando i rapporti del cambio,sarebbe possibile
ottenere coppie alle ruote maggiori (e quindi maggiori accelerazioni) anche
con potenze minori.
Scusate le approssimazioni ,ritenendo che la maggior parte delle auto oggi
possono (non nel senso legale) raggiungere i 180 km/h con accelerazioni
poniamo 0/100 Km/h in 10" e con potenze di 90Kw, e cilindrata X, sarebbe
possibile ottenere cambiando i rapporti del cambio ottenere accelerazioni
superiori, con potenze massime minori (e cilindrate minori) ovviamente
consentendo solo il raggiungimento della velocita' massima a 130Km/h?
Se � cos�, come sono indotto a pensare riflettendo sul fatto che con la mia
bici
per i primi 10 o 15 metri percorsi alla partenza col "verde" sono in testa
alla corsa, si pu� affermare che non c'� nessuna giustificazione a far
costruire auto cos� potenti e veloci come quelle prodotte oggi, nemmeno
quella delle accelerazioni.
Grazie , edoardo sala


"Mino Saccone" <mino.saccone_at_fastwebnet.it> ha scritto nel messaggio
news:dHb%d.10766$kC3.6797_at_tornado.fastwebnet.it...
>
> "SHIRAKAWA Akira" <shirakawa.akirq_at_gmail.com> ha scritto nel messaggio
> news:7l0p3115h4hs8m538cb6hkcqvgr9i7j01m_at_4ax.com...
> > On Sat, 19 Mar 2005 19:15:16 +0100, "Mino Saccone"
> > <mino.saccone_at_fastwebnet.it> wrote:
> >
> > [cut]
> > Informazioni interessanti! Grazie!
> >
> > >Peccato non poter fare un diagramma!
> >
> > Una cosa del genere va bene?
> > (in blu la coppia scaricata nelle varie marce)
> > http://www.shirakawaakira.net/img/graficomarce.jpg
> >
>
> Va bene, ma, se in ascisse abbiamo, credo, i km/h e in ordinata le coppie
e
> non le accelerazioni, sarebbe piu' preciso trasformare le coppie in
> accelerazioni dato che, alle diverse marce, come dicevo, la massa
> equivalente totale varia. E questo e' abbastanza sensibile alle marce piu'
> basse.
>
> Facendo cosi' vedresti abbassarsi le curve relative alle marce piu' basse,
> magari incrociando (senza andare fuori giri) la curva della marcia
> successiva. Indicando cosi' esattamente il punto piu' conveniente di
cambio.
>
> Per avere il tempo minimo nell'intervallo 0-100 km/h occorre:
> In prima marcia lavorare di frizione (poveretta lei!) col motore in coppia
> massima: nel tuo esempio grafico fino a 20 km/h.
> Poi accelerare a tavoletta fino ai punti ottimali di cambio in tutte le
> marce, prima compresa.
>
> Saluti
>
> Mino Saccone
>
Received on Sun Mar 20 2005 - 16:13:53 CET

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