Re: III principio e digressioni varie...
On Fri, 25 Feb 2005 12:45:27 +0100, David <redboy_xxx_at_yahoo.it> wrote:
>Mi sa che non ho capito allora il ruolo dei propagatori nelle teorie
>quantistiche. Quello che dici l'ho capito classicamente, ma
>quantisticamente pensavo che non esistesse un "campo" che stava intorno
>alla particella, ma che l'interazione fosse portata da ulteriori
>particelle tipo fotoni e company.
E' pi�o meno cos�, sai a volte l'immagine pittorica che si d� pu�
essere fuorviante.
Si dice che l'interazione tra i due elettroni avviene attraverso lo
scambio di un fotone virtuale.
Innanzitutto ci� � vero solo al primo ordine perturbativo, perch� al
secondo, ad es. i fotoni sono due, ecc...
Queste particelle virtuali, proprio perch� "virtuali" non sono da
concepirsi come particelle reali (proprio perch� non lo sono).
Forse vanno pi� viste come "modi di vibrazione" del campo
elettromagnetico... (anche questa non � che una visione pittorica).
Non devi pensare che esse siano veramente emesse nel senso di una
particella reale. La realt� � che uno pu� interpretare lo scambio di
memento/numeri quantici tra due particelle come lo scambio di una
particella virtuale avente un certo momento e certi numeri quantici e
che, nel caso dell'esempio, puoi interpretare come un fotone, con il
dettaglio fondamentale di non trovarsi sulla shell di massa.
Rob
Received on Fri Feb 25 2005 - 20:13:07 CET
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