Re: Cosa penso di Einstein
Dunque, non mi pare t'abbiano ancora risposto, al momento
in cui scrivo.
[Antonio:]
>Il principio di indeterminazione di Heisenberg afferma che �
>impossibile calcolare la posizione esatta di una particella a velocit�
>come quelle di un elettrone.
>La velocit� della luce � considerata invece calcolabile e costante,
Il principio di cui parli mette in relazione posizione e
quantita` di moto. Per una particella come l'elettrone,
la q. di m. e` funzione di massa e velocita`, quindi,
essendo la massa nota, dalla q. di m. puoi determinare
la velocita`, e se la q. di m. e` soggetta a un
margine di indeterminazione, anche la velocita` ne avra`
uno. Nel caso del fotone, o in generale delle particelle
a massa nulla, la velocita` e` sempre c indipendentemente
dalla q. di m..
Di tutto il resto che hai scritto non ho capito un'acca
tagliata. Mi sembrano parole in liberta`. Per esempio:
>trascurando tra l'altro che il fotone, apparendo condizionabile da un
>campo gravitazionale, � simile alle altre particelle atomiche. In
>quanto tale, non pu� essere per esempio eterna e consentirci di vedere
>galassie lontane oltre un certo limite.
Non capisco quali altre proprieta` del fotone vorresti
dedurre dal fatto che venga deviato da un campo
gravitazionale come le altre particelle; "simile" e`
un po' vago. Poi le "particelle atomiche" possono
benissimo essere eterne, e alcune sembrano proprio
esserlo, per quanto ne sappiamo finora; l'elettrone
probabilmente lo e`, il protone se non e` eterno e`
comunque mooolto longevo (tanto che ancora non si sa),
il neutrone sarebbe instabile ma nei nuclei di solito
e` stabile.
Del seguito ho capito anche meno.
Ciao
Paolo Russo
Received on Wed Feb 23 2005 - 10:05:51 CET
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