Re: Curiosità sulla "scossa"

From: Luca <luca_at_fatti.miei>
Date: Sat, 05 Feb 2005 10:45:18 GMT

jamaika nel messaggio precedente ha scritto:

> In inverno, questo fenomeno � pi� frequente soprattutto se indossi
> capi di lana. La scossa che avverti � dovuta all'accumulo di carica
> elettrostatica causata dallo strofinio, p.e., del maglione quando
> cammini o per contatto con altri oggetti (poltrone, sedie, tende.
> etc.). Nel momento in cui tocchi un conduttore, l'energia
> elettrostatica che hai accumulato si scarica tanto pi� violentemente
> quanto pi� sei isolato da terra. La carrozzeria dell'automobile �
> fatta di metallo quindi � un ottimo conduttore. Quando siedi
> all'interno del veicolo, i tuoi vestiti "strofinano" i rivestimenti
> dei sedili creando la suddetta carica elettrostatica che rimane
> isolata finch� non scendi dall'abitacolo: una volta fuori, dovendo
> chiudere la portiera, tocchi inevitabilmente la parte metallica che
> causa la scarica attraverso il tuo corpo.

Grandissimo! Ora ho capito. Grazie mille. Ci sono solo un paio di cose
sempre sull'argomento che ancora non sono riuscito a capire bene.
Precisamente qual'� la relazione tra l'energia elettrostatica di cui
parliamo e la carica elettrostatica? Cio�, so qual'� la differenza tra
carica ed energia, dal corso di fisica 2 qualcosa mi ricordo :-). Ma
stavo pensado: quando io mi carico per strofinio, accumulo una certa
carica elettrostatica giusto? Cio� c'� spostamente di cariche ed io mi
trovo in una situazione in cui il numero degli elettroni non � pi� pari
al numero degli elettroni. E' pi� o meno concettualmente esatto? E'
questo che fa aumentare la mia energia elettrostatica?
L'altra domanda riguarda proprio la scossa vera e propria. Cio�, abbiamo
detto che io ho accumulato energia elettrostatica, mettiamo durante un
viaggetto in macchina. Poi ammettiamo che scenda dall'auto ma che in
qualche modo non la tocchi. Questo succede sempre con la mia macchina
dato che non si toccano parti conduttrici. La portiera ha una fascetta
di rivestimento in plastica. A quel punto, io continuo ad essere carico
giusto? Quindi in qualche modo bene o male mi scaricher� giusto? Quindi
avr� che al prossimo oggetto di materiale conduttore che dovessi
toccare prender� la scossa?

> Un sistema per evitare
> quest'inconveniente uscendo dall'auto � di aprire la portiera e
> afferrarne saldamente il bordo superiore metallico. Dopodich�, sempre
> con la mano sul bordo, puoi scendere e mettere entrambi i piedi a
> terra e lasciare la portiera. Oppure, come accessorio da legare al
> paraurti posteriore, si vende una "coda" che tocca terra.

Questo � interessante. Non che mi interessi non prendere la scossa, ma
interessante per capire la situazione.
Se io tocco la portiera prima di scendere dall'auto cosa succede? Voglio
dire, io non sono a contatto col conduttore della macchina esattamente
come quando tocco la portiera della macchina e sono in piedi
sull'asfalto? Cio�, sono isolato dal terreno perch� ho la suola delle
scarpe in gomma, e sono isolato dentro la macchina perch� sono seduto
su di un sedile di stoffa. Come mai la scossa nel caso che hai
descritto tu non la prendo?
Ultima domanda, poi non rompo pi� :-): quando io tocca la macchina dopo
il viaggio nel solito modo, e mi prendo la scossa � perch� le cariche
che ho in eccesso si trasferiscono al materiale conduttore dell'auto?
Se si, poi dall'auto dove caspita vanno? Dopotutto la macchina � sempre
isolata dal terreno data la presenza degli pneumatici in gomma. Ma se
succede sempre questo, ossia che la macchina non si scarica, ed io le
"do" la mia carica, ad un certo punto non dovrebbe succedere che anche
essendo carico io, non esisterebbe pi� ddp tra la macchina e me? Quindi
quando la tocca non si genera una corrente. Ho sbagliato il
ragionamento ovviamente, ma come mai?
Grazie mille per le informazioni e scusa il mio lungo messaggio.

Luca
Received on Sat Feb 05 2005 - 11:45:18 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Wed Sep 18 2024 - 05:10:36 CEST