Re: Radioisotopi

From: Nino <anaspesi_at_occupato.it>
Date: Mon, 31 Jan 2005 22:06:58 GMT

"giorgio" ha scritto nel messaggio
>
>
> sapendo l'energia di un radioisotopo, esiste una equazione che lega
> l'attivita in Bq alla dose in Gy? Per meglio dire conoscendo quantita
> della sostanza,
> l' attivita e l' energia si puo conoscere la dose in Gy?
>
> e, mi spiego facendo un esempio, se ho 55ml di iodio125 con un
> energia di 26KeV e 185KBq e un tempo di dimezzamento di 60gg, quanti
> dimezzamenti occorrono affinch� la radiazione sia scesa a livelli
> "normali"?
>
> Infine esiste un limite massimo di esposizione per i Bq, i KeV e i Gy
> rispetto alla radiazione naturale e a quanto corrispondono?
>

Vediamo se ricordo qualcosa...
In un determinato mezzo e per un certo tipo di radiazione, il numero di
ionizzazioni e eccitazioni prodotte nella massa m � proporzionale
all'energia
assorbita nella stessa massa. D=dE/dm Unit� di misura Jkg-1, detto gray
(Gy)
ai miei tempi era il Rad (0,01 Gy).
Invece, l'esposizione X � il rapporto tra la carica degli ioni dQ prodotti
in aria quando tutti gli elettroni liberati nella massa dm sono
completamente
frenati nell'aria: X=dQ/dm Unit� di misura Ckg-1 in pratica si usa il
Roentgen e sottomultipli (in ambienti normali, l'intensit� di esposizione
gamma � dell'ordine di 8-12 microR/h)
In condizioni STP la dose assorbita nell'aria � D=0,869X
Si � poi introdotto il concetto di equivalente di dose, che � una grandezza
convenzionale per la stima del rischio connesso ad un irraggiamento.

Esiste una relazione tra l'attivit� (dps o Becquerel prima si usava il
Curie)
e il rateo di dose assorbita (qualunque sia la radiazione emessa dal
nuclide).
La formula non la ricordo. So che � inversamente proporzionale alla densit�
del mezzo e al quadrato della distanza. Ad es. la dose assorbita in aria ad
un metro da una sorgente di 1 Ci di Co-60 � pari a 1,1 Rad/min
(energie Co-60 gamma=1,17 e 1,33Mev beta=0,31 Mev media=0,09Mev)

Esistono poi limiti (concentrazione massima ammessa in aria, acqua, alimenti
e dose massima ammessa per vari periodi (giorno, trimestre, anno) e per
vari gruppi critici di popolazione e/o lavoratori occasionalmente o
professionalmente esposti). I limiti di equivalente di dose sono espressi in
Sievert (Sv), che sostituisce il vecchio Rem (max. per
popolazione=0,5R/anno,
la dose naturale � circa 100 mR/anno).

Per quel che riguarda I-125 da te citato, un conto � l'attivit� e un altro
la dose. Comunque, l'andamento dell'attivit� in funzione del tempo �:
A=Ao*e^(-lamda*t) Il decadimento � un fenomeno stocastico, lamda � la
costante di decadimento (60 gg per I-125) Ao=185000 Bq
puoi calcolarti dopo un certo tempo t quanto sar� l'attivit� residua A

Ciao, Nino
Received on Mon Jan 31 2005 - 23:06:58 CET

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