La velocita' della luce e' costante. Perche'?
Tutta la fisica, da Einstein in poi, si basa sull'assunto che la
velocita' di propagazione delle perturbazioni del campo elettromagnetico sia
indipendente dal moto di un osservatore nei confronti della perturbazione
stessa. Cioe', sia che io ci vada incontro, sia che io fugga dalla luce,
questa mi raggiunge sempre a 300000 km/sec. Michleson e Morley lo
dimostrarono con un famoso esperimento.
Ok, va bene. Cio' fa a pugni con il senso comune, ma se e' cosi', non c'e'
nulla da fare. D'altronde, mi risulta difficile credere anche che il pianeta
Terra sia tondo e che i cinesi non vivano con la testa all'ingiu'.
Ma qualcuno ha provato a dare una spiegazione sul perche' la velocita' della
luca sia costante? Come e' possibile? Se io corro incontro ad un fascio di
luce, la sua velocita' per me si somma alla mia! E' qualcosa che ho
accettato, ma sono lontanissimo dal comprenderlo anche in minima parte.
Lessi da qualche parte che e' la struttura delo spazio-tempo stessa che si
deforma per far si' che c sia una costante. Vabbe', che cribbio significa?
Esiste un thread in cui si sia gia' discussa la faccenda (penso proprio di
si'). Oppure un sito internet?
Grazie
Claudio
Received on Sat Jan 29 2005 - 14:12:30 CET
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