Re: Gravità: l’analogia “Spaziotempo curvo // Piano elastico deformato dalla massa”

From: JTS <pireddag_at_outlook.it>
Date: Tue, 24 Dec 2019 07:21:50 -0800 (PST)

Il giorno martedì 24 dicembre 2019 15:20:03 UTC+1, Wakinian Tanka ha scritto:
> Il giorno martedì 24 dicembre 2019 13:54:03 UTC+1, Soviet_Mario ha scritto:
> >
> > > Ma come costruire /adesso/ dopo decine di secoli, un orologio implica
> > > automaticamente cosa misura.
> >
> > e cosa misura ? :)
> >
>

> Misura esattamente ciò che per decine di secoli ingegneri, filosofi, scienziati, tecnici, hanno cercato di definire, costruendo quegli strumenti.
> E lo misura *per definizione* (mia, se vuoi, così me ne attribuisco la responsabilità e si discute meglio :-)
> Dagli il nome che ti pare, a questo qualcosa che viene misurato, a me non interessa.
>

> Però voglio vedere se, definendo "tempo" in un modo differente da questo, sei in grado di dare a questa grandezza fisica lo stesso valore di oggettività.
> Dimostrami che ho torto con definizioni non soggettive e che abbiani un aggancio non ambiguo con precisi strumenti di misura.
>

> (La mia bada bene non è una critica ma solo un invito a spremere le meningi ed ottenere qualcosa di concreto, perché è questo il mio interesse).
>
> --
> Wakinian Tanka

Prendendo spunto da cose lette qui.

Tempo = sequenza di contemporaneità


Così adesso dobbiamo solo definire il concetto di contemporaneità (non lo so fare, forse sequenza e contemporaneità vanno presi come concetti base).


L'orologio è uno strumento che rende semplice stabilire la contemporaneità tra due eventi usando la proprietà transitiva della contemporaneità.

Scegliendo di misurare il tempo così che una vibrazione atomica sia periodica, lo sono tutte.
Received on Tue Dec 24 2019 - 16:21:50 CET

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