Re: Ma insomma quello di Google è un vero computer quantistico o no?

From: Bruno Cocciaro <b.cocciaro_at_comeg.it>
Date: Thu, 26 Dec 2019 10:32:14 -0800 (PST)

Il giorno sabato 21 dicembre 2019 22:36:02 UTC+1, El Filibustero ha scritto:
> On Sat, 21 Dec 2019 20:21:06 +0100, Bruno Cocciaro wrote:
>
> >Non ne so assolutamente nulla di computer quantistici, pero', da quel
> >pochissimo che mi e' parso di capire, su un bit classico puoi scriverci solo
> >|0> o |1>, su un quantum bit puoi scriverci |0>+exp(i*phi)|1>
>
> ma puoi leggerci o 0 o 1. Chi ti da' la sicurezza (o perlomeno un'alta
> probabilita') di leggere il valore giusto? Ciao



A parte che avrei dovuto scrivere cos[chi]|0>+exp(i*phi)sin[chi]|1> (con chi e phi qualsiasi), cioè la correzione, di cui ti ringrazio, che hai notato in successivo post, il punto è che nel quantum bit non puoi leggerci "solo" o 0 o 1. Nel senso che quello che ci leggerai (e la probabilità di ottenere una risposta o l'altra) *dipenderà* dalla "domanda" che deciderai di porre.
Per il bit classico la domanda è una sola: sei pieno? E il bit classico risponde o sì (1) o no (0).
Al bit quantistico si puo' "chiedere": collassi nello stato cos[chi_m]|0>+exp(i*phi_m)sin[chi_m]|1> (con chi_m e psi_m qualsiasi)?
E il bit quantistico rispondera' si' con probabilita'
|cos[chi_m]cos[chi]+exp(i*(phi_m+phi))sin[chi_m]sin[chi]|^2.



Non ho la minima idea di come un computer quantistico possa risolvere problemi utilizzando queste "domande" le cui risposte avranno una distribuzione di probabilita' dipendente dalla domanda, pero', di sicuro, lo "spazio per giocare" e' decisamente piu' ampio rispetto a quello che ha a disposizione il computer classico. E' uno "spazio" infinito^2 piu' ampio (sempre usando un linguaggio libero).




Non sono nemmeno sicuro che sia questo che sto dicendo il "cuore" della differenza, cioe' che sia cio' che rende un computer quantistico "di altro ordine" rispetto a un computer classico. Quanto sto dicendo e' solo quello che mi pare di ricordare di aver letto da qualche parte che rispondeva alla domanda che ponevi (sempre posto che io ricordi bene e che abbia ben compreso sia cio' che leggevo che la tua domanda). Quando torno a casa dopo le vacanze magari ritrovo il passo originale e potrei provare ad essere piu' preciso.

Ciao, Bruno
Received on Thu Dec 26 2019 - 19:32:14 CET

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