Luca Andreoli ha scritto:
> ...
> Ma all'inizio da quale posizione parte la lancetta del cronometro? Se
> parte per esempio dalla posizione delle ore 12 alla fine si trover�
> per esempio nella posizione delle ore 15,ma se parte dalla posizione
> delle ore 21 ,pur compiendo gli stessi giri si trover� in un'altra
> direzione e di conseguenza la freccia che traccer� avr� un
> orientamento diverso.
Michele Andreoli ha scritto:
> Gia' in passato l'interpretazione canonica di questo libro ci ha dato
> qualche grattacapo
> ...
Mi sembra che tu abbia dato una risposta assai complicata a una domanda
semplice...
Se ho capito quello che Luca chiede, la risposta e' questa: puoi far
partire la freccia dalla posizione che preferisci. E' inessenziale.
Occorre naturalmente essere coerenti, e mantenere la stessa
convenzione per tutte le frecce; se fai questo, alla fine dei conti
tutto il diagramma risultera' semplicemte ruotato di un certo angolo,
ma la lunghezza fnale (e quindi il quadrato che ci costruisci sopra)
rimarra' invariata.. Ed e' quello che conta.
In termini piu' sofisticati, questo si esprime dicendo che in m.q.
tutti i vettori di stato sono definiti a meno di una fase arbitraria.
Sono solo le differenze di fase che hanno significato fisico.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Mon Jan 10 2005 - 20:38:20 CET
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