Mino:
> Le cariche indotte saranno negativa dal lato protone e positiva
dall'altro,
> ma non uguali a 'e', ma significativamente inferiori.
> Sarebbero uguali a 'e' solo se il conduttore cavo avvolgesse interamente
la
> carica.
OK, ma dato che il protone ha carica elementare, che significa dire che
hanno carica inferiore a e?
> Tensione positiva rispetto all'infinito, immagino.
OK, oppure immagina di avere un cilindro la cui superficie funge da catado e
che il raggio del cilindro sia molto maggiore della distanza del protone
dall'anodo.
> a) il filo e' isolato e caricato positivamente. Pertanto assumera' un
certo
> potenziale rispetto all'infinito.
> b) avviciniamo al filo una carica +e
> b1) il filo mantiene la carica. In questo caso la sua tensione rispetto
> all'infinito aumenta
> b2) il filo mantiene la tensione rispetto all'infinito perche' un
generatore
> lo impone.
>
>
> . . . .
Non ho capito questa risposta.
L'anodo subisce induzione da parte del protone? Se si' allora questo
comporta una variazione temporanea della carica del filo e percio' anche
della tensione.
Ciao,
Michele.
Received on Sun Jan 09 2005 - 14:38:29 CET
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:22 CET