Re: induzione elettrica

From: Mino Saccone <mino.saccone_at_eidosmedia.com>
Date: Tue, 11 Jan 2005 16:41:01 +0100

"Michele Rozzi" <0qfwfq0_NOSPAM_at_libero.it> wrote in message
news:ptaEd.21996$_E5.562871_at_twister2.libero.it...
> Mino:
> > Le cariche indotte saranno negativa dal lato protone e positiva
> dall'altro,
> > ma non uguali a 'e', ma significativamente inferiori.
> > Sarebbero uguali a 'e' solo se il conduttore cavo avvolgesse interamente
> la
> > carica.
>
> OK, ma dato che il protone ha carica elementare, che significa dire che
> hanno carica inferiore a e?
>

Ora finalmente ho capito. Stiamo parlando di carica elementare. In fondo bastava leggere
meglio e me ne scuso.

In questo caso mi sembra che parlare di equipontenzialita' dei metalli e quindi di
induzione elettrostatica sia largamente fuori scala di valori. L'equipotenzialita' del
metallo e' dovuta allo spostamento medio di grandi quantita' di cariche elementari, tanto
da poterne mediare gli effetti e considerare il corpo metallico come un continuo.

Saluti

Mino Saccone
Received on Tue Jan 11 2005 - 16:41:01 CET

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