"dumbo" <_cmass_at_tin.it> wrote in message
news:rHzCd.630160$35.25936333_at_news4.tin.it...
> il principio di relativit� non � una necessit� logica,
> lo si accetta solo perch� finora � in accordo con gli
> esperimenti.
A tale proposito puo' risultare interessante il seguente scambio di battute
fra Einstein e una persona del pubblico in occasione della conferenza
"Naturforschende Gesellschaft" del 16/1/11 a Zurigo:
Dr Rudolf Lammel: La rappresentazione del mondo che risulta dalle concezioni
del principio di relativita' e' inevitabile oppure le assunzioni sono
arbitrarie e convenienti, ma non necessarie?
Prof Einstein: Il principio di relativita' e' un principio che limita le
possibilita'; non e' un modello, proprio come non lo e' il secondo principio
della termodinamica.
Dr Rudolf Lammel: La domanda era se il principio sia inevitabile e
necessario o solo conveniente.
Prof Einstein: Il principio e' logicamente non necessario: lo sarebbe solo
se fosse reso tale dall'esperienza. Ma l'esperienza lo rende soltanto
probabile.
"Discussione" dopo la versione di "The theory of Relativity" sotto forma di
conferenza, documento 18 in "Collected Papers", vol 3, pagg 351-358. Io ho
tratto il pezzo da "Gli orologi di Einstein, le mappe di Poincare'" di P.
Galison Raffaello Cortina editore (2004), pag 270.
> Ciao,
> Corrado
Ciao.
--
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Thu Jan 06 2005 - 02:26:44 CET