Re: Vrlocità fotoni nel vetro

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it>
Date: Mon, 6 Jan 2020 09:32:01 +0100

Addendum.

La similitudine coi modi normali di una molecola è da un lato molto
fedele (la diagonalizzazione nel caso accoppiato NON è banalmente quella
del "caso disaccoppiato + altro" ma può rimescolare in modo molto
stretto variabili dei casi disaccoppiati. Dall'altro può generare idee
sbagliate. Il limite principale è che la nuova "diagonalizzazione" quasi
mai è esatta e questo comporta dal punto di vista fisico non poche
complicazioni, inclusa una vita media finita delle quasi-particelle.

Il punto chiave dell' analogia è che non necessariamente la
*descrizione* in termini delle variabili dinamiche disaccoppiate resta
la migliore per il caso disaccoppiato.

Capire questo punto, anche a livello intuitivo, può dare una prospettiva
più vicina alla descrizione del mondo in termini di campi quantizzati.
Che, al di là delle facili immagini divulgative (il fotone come
"pallina' gialla che viaggia alla velocità della luce) è alquanto
"aliena" rispetto alla descrizione del mondo a cui siamo abituati.

Giorgio
Received on Mon Jan 06 2020 - 09:32:01 CET