Davide Campagnari ha scritto:
> Il moto del polo puo' essere dimostrato con le equazioni di Eulero per
> un corpo non soggetto a momenti esterni. Poi bisogna tener conto che
> la terra non e' un corpo rigido, non e' simmetrico eccetera, e si
> arriva al periodo di Chandler (mi pare). Digitando "polar motion" su
> un motore di ricerca si trovano molti siti che riportano la curva del
> moto del polo, ma la mia domanda e': qualcuno sa come viene
> materialmente misurato? A naso mi vien da dire che si usano
> osservazioni astronimiche. O ci sono forse metodi "diretti", ovvero
> puramente terrestri?
Esiste da diversi decenni un "Sevizio Internazionale del Moto del
Polo", che dispone di appositi osservatori tutt'attorno la Terra,
situati mi pare alla latitudine 38 Nord.
Una si trova a Carloforte (CA).
In linea di principio le osservazioni si riducono a determinare cn
grande precisione la latitudine di ciascun osservatorio, che
naturalmente cambia se cambia la posizione dell'asse terrestre
rispetto alla Terra (da non confondere con la precessione).
Questo si fa misurando l'aletezza sull'orizzonte di una o piu' stelle,
al momento del loro passaggio al meridiano.
Le misure sono difficili, perche' il moto del polo cambia la
latitudine per una frazione di secondo d'arco (come puoi vedere dalle
curve che citi).
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Mon Dec 20 2004 - 20:56:02 CET
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