Il 10/01/2020 20.14, Wakinian Tanka ha scritto:
> Ti propongo una variante "dotata di molla": valigia rigida connessa ad una molla.
>
> Nel riferimento inerziale, il treno, di massa M e lanciato a velocità v, collide con la valigia di massa m solidale con una molla di massa trascurabile e costante k.
>
> Durante la collisione la valigia accelera ed il treno decelera (di poco). Quando le velocità di treno e valigia coincidono e sono pari a v', la molla viene bloccata da un certo meccanismo.
> Le equazioni di conservazione di quantità di moto ed energia cinetica sono:
> https://ibb.co/gRV4YbV
> da cui:
> https://ibb.co/chtxjgV
> Ovvero, al limite per m/M -> 0 si ha che: (1/2) k ∆x^2 = (1/2) m v^2.
Mi sembra tutto giusto, in sostanza hai descritto
l'urto totalmente anelastico dei 2 p.m., ipotizzando
che l'energia cinetica dissipata nell'urto |DT| si sia
convertita in energia potenziale elastica di interazione
tra i 2 corpi, il calcolo di |DT| si può fare più
direttamente e indipendentemente dalle modalità
particolari dell'urto totalmente anelastico, infatti
|DT| è anche uguale all'energia cinetica totale dei
2 corpi prima dell'urto nel riferimento del c.d.m.
(è una conseguenza del teorema di Koenig).
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
(mail non letta)
Received on Sat Jan 11 2020 - 07:16:35 CET