Il sole e la materia oscura

From: Giovanni i1dkg <i1dkg_at_inrete.it>
Date: Thu, 25 Nov 2004 20:25:57 +0100

Alcuni fisici nelle loro ipotesi di lavoro ritengono che la materia oscura
abbia una mobilit� elevata (centinaia di kilometri al secondo)questa ipotesi
si basa su calcoli matematici.Un noto fisico U.S.A. che ha dedicato
particolari studi alla materia oscura ha avanzato l'ipotesi che il sole
emetta materia oscura e che la velocit� della materia oscura sia dell'ordine
di 300 km secondo. Questa ipotesi ha avuto la possibilit� di essere
controllata attraverso l'uso della strumentazione usata per le precedenti
ricerche della materia oscura che nel 2003 hanno pemesso di stabilire come
la materia oscura sia presente nello spazio cosmico sotto forma di onde che
quando giungono in prossimit� del pianeta vengono catturate dalla gravit�
terrestre.
la ricerca della eventuale materia oscura proiettata dal sole.
 L'indagine � stata condotta attraverso una osservazione strumentale
costante ed un costante controllo dei dati astrofisici giornalmente emessi
dai siti internet. Questi dati sono:
Velocit� intensit� composizione del vento solare.
Flare osservati nelle 24 ore
Flusso dei raggi "X"
Una particolare attenzione � stata dedicata ai periodi di osservazione
strumentale quando risultava evidente che la materia oscura era catturata
dalla gravit� terrestre. Attraverso il confronto dei dati astrofisici e i
periodi di cattura della materia oscura da parte della gravit� terrestre �
stato possibile stabilire che vi era una relazione diretta tra i due
fattori. I parametri di velocit� e intensit� del vento solare apparentemente
non avevano effetto sulle misure mentre importante risultava il parametro
"flare" in particolare se associato a CME.Ma non tutti i flare avevano
uguale importanza. Fondamentali erano i flare di tipo "C" (dal C1 al C9) i
pi� potenti flare di tipo "M" oppure "X" apparentemente erano irrilevanti.
Il risultato delle misure effettuate sono la conferma della tesi sostenuta
dal fisico citato in precedenza . Nelle misure della materia oscura
proveniente dal sole per evitare effetti di interferenza sono state
selezionate quelle dove i dati astrofisici indicavano la presenza di flare
tipo "C" preceduti e seguiti dalla condizione di assenza di flare di tipo
"C"per un periodo superiore alle 20 ore.Quando sul sole si verifcava una
emissione di flare "C" questa era seguita da una indicazione strumentale di
presenza nell'area terrestre della materia oscura nell'80% delle 20 misure
eseguite tra il mese di giugno e quello di ottobre 2004.
Controllando il ritardo esistente tra la comparsa del flare sul sole e
quello di osservazione della materia oscura catturata dalla gravit�
terrestre � possibile calcolare la velocit� del soggetto considerando la
distanza media terra sole dell'ordine di 150 milioni di kilometri.la
velocit� della materia oscura emessa dal sole su una media del 45% delle
misure effettuate � risultata di 1500/1600 Km secondo. La velocit� pi�
elevata 1800 km sec. quella minore 1000 km sec.La velocit� di 1000/1500
Km sec (secondo alcuni testi di fisica solare) � la velocit� al quale viene
accelerato il plasma solare quando si manifesta il flare. Materia oscura e
plasma solare vengono emessi durante la manifestazione del flare ma essendo
due sostanze diverse hanno comportamenti diversi.Il plasma solare subisce
una decelerazione e giunge in prossimit� del nostro pianeta dopo un tempo
di transito medio di 70 ore.Interagendo col campo magnetico terrestre
fluisce verso i poli provoca il sorgere delle aurore polari. La materia
oscura viceversa � percepita nello spazio terrestre dalla strumentazione
dopo un periodo medio di 28 ore.Poich� la materia oscura non interagisce col
campo magnetico terrestre o la materia barionica � possibile rilevare la sua
presenza a tutte le latitudine. Nel corso della ricerca per periodi compresi
tra alcune ore ed alcuni giorni � stata percepita la presenza di materia
oscura proveniente dallo spazio cosmico.
Potrebbe essere importante per i fisici che stanno procedendo alla
costruzione o messa apunto dei rivelatori di particelle dedicati alla
ricerca della materia oscura sapere che quando si verifica un flare tipo "C"
sulla superfice solare vi � un'alta probabilit� che un'onda di materia
oscura dalla durata media di alcune ore attraversi lo spazio terrestre.
La struumentazione usata per la ricerca e i risultati delle ricerche
precedenti postati al newsgroup it.scienza.fisica il 02-09-2003/24-09-2003
sono reperibili su Google sotto <Gruppi=it=scienza=it.scienza.fisica> con
titolo "Materia oscura una realt� fisica" e "Materia oscura un test".
Giovanni i1dkg
Received on Thu Nov 25 2004 - 20:25:57 CET