On 23 Ago, 20:35, Francesco Mitico wrote:
> Paradosso delle due astronavi
> Immaginiamo di avere 2 astronavi, A e B, che viaggiano in direzioni
> opposte ciascuna a 200.000Km/sec e che passano davanti all'osservatore Q
> che � fermo rispetto alle astronavi. Dopo un sec entrambe saranno
> 200..000Km lontane da Q.
Ciao.
Beh, allora Q non � fermo rispetto alle due astronavi. :-)
Inoltre, un secondo misurato da quale osservatore? E 200.000 Km
misurati da
quale osservatore? Gli intervalli di tempo e le lunghezze sono
grandezze non
assolute (vedi i fenomeni della contrazione delle lunghezze e della
dilatazione dei tempi).
> A vedr� Q a 200.000Km e, siccome Q vede B a
> 200.000Km, vedr� B a tale distanza da Q. in totale dopo un sec A vede B a
> 400.000Km il ch� vuol dire che si � allontanata a una velocit� superiore
> alla luce (300.000Km/sec).
In relativit�, non devi sommare le velocit� banalmente come fai in
meccanica classica: non puoi fare
200.000 Km/s + 200.000 Km/s = 400.000 Km/s
Non funziona cos� e la relazione matematica � diversa. Si applica la
composizione delle velocit� derivante dalle trasformazioni di Lorentz,
non
quella derivante dalle trasformazioni di Galileo che usi in meccanica
classica.
_Intuitivamente_, si potrebbe dire che la contrazione delle lunghezze
e
la dilatazione dei tempi fanno in modo che la velocit� calcolata sia
minore
di quella che calcoleresti classicamente (ma per i passaggi matematici
corretti occorre la differenziazione membro a membro partendo dalle
trasformazioni di Lorentz).
Un'ultima cosa: perch� hai intitolato questo thread "paradosso dei
gemelli"?
Di solito, con questo appellativo, ci si riferisce ad altro.
Ciao, spero di esserti stato d'aiuto.
--
Gino Di Ruberto, Napoli
IK8QQM
Lettera inviata alle Istituizoni su "Emergenza rifiuti a Napoli e
Torce al Plasma"
http://groups.google.com/group/infonapoli-newsletter/msg/8289fa672a5d8f87?hl=it
Received on Fri Aug 26 2011 - 13:02:22 CEST