Re: Faticare stando fermi e spingendo o tenendo sollevato.
Il 17/08/2011 06:02, Eolo ha scritto:
> Perch� si fatica spingendo una parete o tenendo sollevato un'oggetto mentre
> si sta fermi? E' giusta quest'affermazione da Walker, "Fondamenti di
> fisica", pg. 192, Zanichelli ed. :"E' chiaro che il lavoro ... � zero se lo
> spostamento ... � zero, e ci� � vero indipendentemente da quanto possa
> essere grande la forza.
guarda che lavoro=energia solo in un sistema non dissipativo.
Detto in modo pi� fisiologico, i muscoli non sono
minimamente assimilabili n� a corpi rigidi n� a corpi
elastici. Non puoi spingere, mettere il cricco (il blocco) e
continuare a mantenere pressione rilassandoli.
Pensa semmai a un sistema che deve mantenere pressione in un
circuito malgrado il rubinetto sia aperto e l'acqua esca (in
questo caso, tra le altre perdite, il calore sviluppato dal
motore che lavora contro una forza esterna superiore alla
propria forza massima). La pressione pu� essere mantenuta
solo mantenendo la pompa accesa.
In situazione statica, effettivamente il rendimento della
macchina muscolare diventa zero = totalmente dissipativo.
In condizione dinamica, pu� arrivare in un atleta magari
attorno al 25%, pi� facilmente il 20 % in uno normale (ossia
cmq il lavoro � al massimo 1/4 o 1/5 dell'energia totale
spesa, e il grosso va via comunque in calore)
> Per esempio, se spingiamo contro una parete, non
> facciamo alcun lavoro anche se possiamo stancarci per lo sforzo.
perch� la spesa energetica del sistema � il consumo del
motore, e non dipende solo dal lavoro meccanico.
> Analogamente, se stiamo in piedi tenendo sollevat una valigia di 20 kg, non
> effettuiamo alcun lavoro sulla valigia.
anche solo stare in piedi costa ... non siamo un corpo
rigido, ma una serie di articolazioni legate da corpi
"plastici" che tenderebbe a spalmarsi a terra diversamente
> Il fatto che ci stanchiamo quando
> spingiamo contro una parete o quando manteniamo sollevato un oggetto pesante
> � dovuto alle continue contrazioni ed espansioni delle cellule dei nostri
> muscoli.
Si, manteniamo una sorta di gradiente stabile (di pressione)
sulla parete. Sono necessari continui impulsi nervosi, e la
contrazione deve ripristinare il graduale rilassamento delle
fibre stanche cui danno il cambio quelle riposate.
> Perci�, anche quando stiamo "fermi", i nostri muscoli effettuano un
> lavoro meccanico a livello microscopico"?
in parte si, in parte � proprio spreco termico inevitabile :
la conversione chemio-meccanica, non � molto efficiente per
unit� energetica spesa
(per contro spezziamo anche una lancia pro questa macchina,
che ha ancor oggi una tra le pi� alte rese in senso di
coppia, di forza massima sviluppata (pi� che di potenza) A
PARITA' di peso del motore. Come potenza non tanto, nun ze
po' av� tutto :-)
ciao
Soviet
>
>
Received on Thu Aug 18 2011 - 17:24:11 CEST
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