"Mino Saccone" <mino.saccone_at_eidosmedia.com> ha scritto nel messaggio
news:2t22juF1r8ng8U1_at_uni-berlin.de...
>
> "N! Xau" <nxauNO_SPAM_PLEASE_at_hotmail.com> wrote in message
> news:2svohgF1qf9smU1_at_uni-berlin.de...
> > Ciao a tutti,
> > ho un problema che vorrei discutere con qualche esperto di
elettrotecnica.
> > Ho un trapano fatto per il mercato USA, va a 120 V e ha una potenza
> nominale
> > di 670W. Frequenza 60 Hz e consumo 6 A.
> > Vorrei attaccarlo ad un trasformatore per farlo funzionare a 230 V.
> > La domanda e': devo o non devo preoccuparmi di eventuali limiti del
> > trasformatore?
> >
> > Mi spiego meglio (puo' darsi che quanto scrivo sia sbagliato, nel caso
> > vorrei capire perche'):
> > il trapano ha una resistenza interna di 120 / 6 = 20 ohm. Se lo attacco
al
> > 230 V, avro' una corrente di 230 / 20 = 11,5 A, e quindi una potenza di
> 230
> > x 11,5 = 2645 W, che e' molto di piu' dei 670 W nominali.
> > Cosa succede? Queste considerazioni sono corrette?
> >
>
> Attenzione:
>
> La frequenza non e' cosi' marginale.
>
> Se il motore e' del tipo a spazzole, la frequenza non e' importante e un
> buon trasformatore da 220 a 110 puo' bastare; naturalmente, per stare un
po'
> sicuri, deve poter sopportare circa 1000 VA (Voltampere, misura
ingegneresca
> di potenza apparente, utile in quanto al trasformatore non importa nulla
che
> la potenza transitante sia attiva o reattiva e quindi e', per questi
> aspetti, indifferente al cos fi).
>
> Se il motore e' "a induzione" (asincrono, senza spazzole, a gabbia di
> scoiattolo, sono tutti circa sinonimi), la frequenza e' invece importante.
> Il motore girera' piu' lento, ma assorbira' piu' corrente e anche il ferro
> si saturera' di piu'. Quindi, anche interponendo il trasformatore,
> aumenteranno sia le perdite nel rame sia quelle nel ferro con conseguente
> surriscaldamento e cottura degli isolamenti. In altre parole il trapano
> invecchia molto piu' velocemente. Si potrebbe ridurre la tensione a circa
> 90V per riportare almeno le perdite nel ferro a valori prossimi a quelli
> nominali, ma, a pari potenza, aumenteranno ulteriormente quelle nel rame.
> Certo, i motori dei buoni trapani sono sempre sovradimensionati per
superare
> senza danni gli inevitabili impuntamenti e questo potrebbe salvare la
> situazione, ma non ci farei troppo conto.
1) Perche' il motore girera' piu' lento se e' a induzione?
2) Pensi che un modernissimo trapano B&Decker sia a spazzole o a induzione?
3) Nel secondo caso, si surriscalda il motore o il trasformatore?
4) e' giusto dire che la corrente prima e dopo il trasformatore e' la stessa
oppure no?
5) pensavo tu mi stessi facendo una gigantesca supercazzola, poi ho letto i
tuoi interventi e presumo tu sappia quello che stai dicendo... :)
saluti
--
N! Xau
Sottintendente agli Antani di i.f.d.
Received on Tue Oct 12 2004 - 17:57:01 CEST